Un altra domenica senza calcio a Foligno, stadio Blasone deserto, una squadra che ormai non c'è più, e con essa un campionato di Serie D dal quale è arrivata la radiazione da parte della Lega. Questo però è il passato, meglio chiuderla qua con una società fallita, progettando però il futuro e ripartire dignitosamente come volevano ormai da tempo i tifosi. Si ma con chi e con che tipo di progetto? Sotto quale nome? Interrogativi che restano nonostante nel frattempo la giunta comunale con in testa il sindaco Mismetti abbia presenziato e organizzato più cinontri con le società del territorio. Oggi se ne dovrebbe sapere di più anche se nell'ultimo fine settimana sono rimablzate voci molto discordanti: il progetto presentato da Mismetti infatti non ha convinto due delle cinque società che erano state chiamate a fare fronte comune per far ripartire la squadra che avrebbe rappresentato la città di Foligno nella prossima stagione, si tratta di Vis Foligno e Virtus Foligno che hanno ben pensato di tirarsi indietro dal progetto, ritenendolo non troppo convincente e di fatto schierandosi dalla parte dell' Associazione Folignalitàche tra l'altro non è stata invitata al tavolo istituzionale riguardante l'argomento, programmato per oggi. Questo tirarsi indietro da parte delle due società, potrebbe avere conseguenze da non sottovalutare: in primis lo slittamento dell'incontro di oggi, in secundis, un effetto domino anche per C4 e Sant'Eraclio che potrebbero anche loro tirarsi indietro dal progetto lasciando solo il Comune e la Nuova Fulginium. Qualora si profilasse realmente questa situazione, tutto cambierà in un attimo e il progetto potrebbe cambiare drasticamente in attesa di quello che l'associazione “Folignalità” presenterà tra qualche giorno alle società sportive e alla città intera, comprese le istituzioni. Oggi insomma è attesa o meno la fumata bianca che qualora dovesse arrivare, coinciderà con la rinascita del Foligno Calcio che allora potrebbe prendere in pratica la matricola della Nuova Fulginium così da ripartire dalla Promozione, così da riformare poi anche un settore giovanile di tutto rispetto. Sarà quindi poi formata una struttura societaria, dal presidente ai consiglieri, con un'area tecnica che si occuperà di recepire uno staff tecnico e riformare il settore giovanile, ed infine anche un'area medica. Il tutto in attesa della giornata di oggi, dove tuttoperò potrebbe essere rimesso in gioco.