Una giornata interamente dedicata alla fisica che ha avuto come ospite d'eccezione il docente nonché Presidente dell'Istituto Nazionale di fisica nucleare, Fernando Ferroni. Siamo a Gubbio dove il professore dell'Università Sapienza di Roma che si occupa di aspetti sperimentali della fisica delle particelle elementari, ha dapprima incontrato gli studenti del Liceo Mazzatinti, visionando anche il laboratorio del liceo scientifico che da otto anni si arricchisce di strumentazioni moderne di cui, allo stato attuale, sono munite soltanto le università. Ferroni nel pomeriggio è stato poi ospite alla settimana del libro, rassegna culturale giunta ormai alla XXVIII edizione.Alla base di entrambi gli incontri la volontà di dimostrare la presenza della fisica in tutti gli aspetti dell'esistenza umana. Ed è così che il fisico ha chiesto alla scienza di svelare alcune coordinate che potrebbero aiutare a costruire un nuovo alfabeto per comprendere un futuro che appare incerto e instabile.Il lato oscuro dell''universo è stato proprio il titolo dell'incontro con cui ferroni ha appassionato i liceali avendo come obiettivo principe quello di trasmettere loro la forte incidenza che ha la fisica nel quotidiano, dal meteo alla termodinamica.Centrale, dunque, nel livello di comprensione da raggiungere per interpretare la società in cui si vive, risulta la scuola dove le poche ore a disposizione, spesso non aiutano. Ed è qui secondo Ferroni che subentra l'insegnante che deve essere abile a stimolare la curiosità dei ragazzi con meno formule ma più esperienze capaci di collegare le formule alla realtà.
L'intervista al Presidente dell'Istituto Nazionale di fisica nucleare, Fernando Ferroni, andrà in onda questa sera nel tg in onda alle ore 20.20 al canale 11 di TrgMedia.