Oltre 300 folignati al giorno in fila per il Bonus

Il Bonus da 200 a 1000 euro disposto dal Governo Berlusconi per famiglie a basso reddito fa gola ai tanti folignati che dal 2 gennaio assediano gli uffici di Cgil Cisl e Uil in cerca di informazioni e di una guida alla compilazione e alla presentazione della domanda. Sarebbero oltre 300 i cittadini che ogni giorno si rivolgono a Cgil Cisl e Uil: ben oltre 100 quelli che si sono presentati alla Camera del Lavoro di via la Louvière e alla sede di via dei Monasteri; la Cgil annuncia ad oggi di aver evaso circa 2000 pratiche. La corsa al Bonus si verifica anche alla Cisl: qui sarebbero cento circa le persone in fila ogni giorno e il segretario Bruno Piernera parla di un vero e proprio congestionamento degli uffici per evitare il quale alcune categorie come la Filca si sarebbero organizzate in comitati autonomi. Alla Uil sono oltre 40 le persone che si rivolgono al sindacato e i funzionari, disponibili due pomeriggi soltanto a settimana, spiegano che sarebbero sinora state accolte circa l’80% delle richieste presentate. Chi ha accesso al Bonus? utile sapere che la somma di 200 euro spetta a unici componenti del nucleo familiare titolari di reddito o pensione non superiore a 15.000,00€; 300 euro vanno a famiglie di due persone con reddito complessivo non superiore ad euro 17.000,00; 450 gli euro per famiglie di tre componenti con reddito complessivo non superiore ad euro 17.000,00. Cinquecento gli euro per famiglie di quattro componenti con reddito complessivo non superiore ad euro 20.000,00. Il bonus sale a 600 euro per famiglie con cinque componenti e reddito complessivo familiare non superiore ad euro 20.000,00; se invece la famiglia si allarga a oltre cinque persone con reddito complessivo non superiore ad euro 22.000,00 il bonus sarà di 1000 euro. Stessa cifra toccherà a famiglie con figli a carico portatori di handicap e reddito complessivo familiare non superiore ad euro 35.000,00.