Oltre 40 i relatori presenti ad Assisi per l'iniziativa il "Cortile di Francesco" che animerà le giornate di oggi e di domani

Continua ad Assisi il Cortile di Francesco, l'iniziativa che tra giornalisti, artisti, scrittori e fotografi animerà sia la giornata di oggi che quella di domani. L'edizione di quest'anno è dedicata al tema delle differenze che viene sviluppato sotto diversi punti di vista: dall'arte all'economia, dalla letteratura alla politica, dall'ambiente al diritto senza dimenticare il giornalismo, il cinema, il design e l'architettura. D'altronde la pace, il dialogo e l'incontro sono insiti nell'anima della città che oggi, a distanza di otto secoli da San Francesco, vuole confermare il suo ruolo di città dell'accoglienza, di popoli e etnie con culture e religioni differenti. Un contesto di apertura importante e di spessore di cui si è detto molto fiero Monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo della Diocesi di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera Umbra. “Nel disegno di Dio le differenze sono la ricchezza, risorsa, nuova espressione di vita – ha affermato – ma devono apprendere a integrarsi perchè non si vive dove non c'è armonia. Dobbiamo tutti fare uno sforzo per coinciliare il senso dell'unità con la capacità di riconoscere chi è diverso, integrandolo nel rispetto e nell'amore. Il Cortile di Francesco rappresenta una cultura che si apre all'altro, che ne capisce i punti di luce, ne riconosce il bene e ne corregge i limiti in maniera fraterna. Lo spazio culturale del Cortile ci aiuta a incontrare le differenze non in modo aggressivo e intollerante ma aperto e dialogico. Non possiamo solo incontrarci sui social, in televisione o sui giornali – continua monsignor Sorrentino -bisogna fare esperienza di uno sguardo. E insieme imparare a volerci bene come siamo, coi nostri volti e le nostre storie.” in questo senso, secondo il vescovo di Assisi, è stato mirato e ben centrato il percorso svolto dall'iniziativa che in questi 4 anni di esistenza ha iniziato con il tema di “Dio questo sconosciuto”, per passare all'!Umanità” continuando con il “Cammino” prima di arrivare all'attuale “Differenze”. Un percorso all'insegna della solidarietà che tra oggi e domani ha in programma oltre 32 incontri con 40 relatori. Giornate di conferenze e workshop con le personalità più variegate della società civile. L'evento è realizzato dal Sacro Convento di Assisi, dal Pontificio Consiglio della Cultura, dalla conferenza episcopale umbra e dell'Associazione Oicos Riflessioni, in collaborazione con la Regione Umbria.
Prossimo appuntamento questa sera alle ore 21.00 presso la Basilica Superiore con il critico d'arte Enrico Sciamanna, il vicepresidente esecutivo del Fai Marco Magnifico e l'artista Michelangelo Pistoletto, che ha a lungo lavorato sul tema “Amare le differenze”.
Per ulteriori informazioni sul programma consultare il sito dell'iniziativa: www.cortiledifrancesco.it