Come per la famiglia di Gesu' "non c' era posto nell' albergo, ne' in nessun altra casa, cosi' oggi a chi cerca un alloggio, un lavoro, al giovane smarrito, arriva la risposta: ' qui non c' e' posto' . Non c' e' posto nel mondo del lavoro, nelle stanze della politica, che rischia di ripiegarsi su se stessa, piuttosto che servire il bene comune, che e' il bene di tutti. Non c' e' posto per Lui, la' dove si giocano i destini economici del mondo".
Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nell' omelia della messa di Natale celebrata la scorsa notte a Perugia, sua sede arcivescovile. "C' e' poco posto per Cristo nel mondo e c' e' poco posto per i poveri. Non c' e' posto per il Signore in tante case, perche' per molti Dio e' un inquilino scomodo", ha aggiunto il porporato, che ha poi citato una frase Martin Luther King: "Se sogni da solo, il tuo sogno resta un semplice sogno. Se sogniamo insieme diventa realta' ". E ha esortato: "Sognare insieme i sogni di Dio: questo e' il Natale, che auguro a voi, alle vostre famiglie, alla citta' di Perugia, all' Italia e al mondo intero. Perche' solo questo e' il Natale, un Natale che non sta fuori di noi, ma che e' dentro di noi e questo Natale diventa speranza". Bassetti ha sottolineato che "la tristezza di oggi e' che purtroppo manca la speranza e la gente ha terribilmente paura quando non c' e' speranza", e ha augurato di bene, "un Natale dove si ritrovino gli affetti, perche' viviamo in un individualismo che mi sconcerta e mi fa paura come pastore".
Perugia
25/12/2017 12:02
Redazione