Omicidio Genta: domiciliari a Properzi, perplesso il legale della madre

Concessi nuovamente gli arresti domiciliari a Giampaolo Properzi, condannato a 14 anni e otto mesi di reclusione per l'omicidio di Concetta Genta. L'avvocato Giovanni Picuti, che rappresenta come parte civile la madre della vittima ha parlato di una decisione che lo lascia ''perplesso, cosi' come le contrastanti pronunce a cui fino ad ora abbiamo assistito in relazione alla custodia cautelare di un soggetto che si e' macchiato di un grave delitto''. ''Sebbene dette pronunce non giovino alla credibilita' del sistema giudiziario - ha sostenuto l'avvocato Picuti -, esse vanno accettate. Svolgo ormai da trenta anni questo lavoro nella consapevolezza che la magistratura deve giudicare senza lasciarsi influenzare dall'opinione pubblica, ne' dai processi mediatici. Sebbene debba rilevare che quando i processi divengono mediatici i trattamenti sanzionatori sono piu' severi''. Secondo l'avvocato Picuti, ''la verita' e' che la vicenda umana, non sempre collima con quella giudiziaria''. ''I familiari della vittima - ha aggiunto - sono di nuovo caduti nella comprensibile disperazione. Non so piu' come spiegare loro le ragioni di provvedimenti cosi' altalenanti. Mi auguro soltanto che venga fissato prestissimo il processo d'appello - ha concluso l'avvocato Picuti -, perche' la sentenza divenga definitiva e la pena inflitta effettivamente scontata''.