Omicidio Meredith: Amanda in aula per calunnia, udienza rinviata a novembre

Ha preso il via stamani a Perugia ed è stato subito rinviato il processo che vede Amanda Knox imputata di calunnia nei confronti di sette agenti di polizia e un interprete. Una breve udienza tecnica quella di oggi; il procedimento è stato rinviato al 15 novembre prossimo. E' stata un'udienza alla quale però non è voluta mancare la studentessa americana condannata a 26 anni di carcere in primo grado per l'omicidio di Meredith Kercher contro la quale è in corso il processo davanti alla Corte di assise di appello di Perugia (assieme a lei è stato condannato in primo grado a 25 anni di carcere l'ex fidanzato Raffaele Sollecito, anche lui ricorso in appello). Una maglietta bianca, pantaloni neri, un cerchietto tra i capelli, Amanda Knox si è seduta in aula e quando il giudice Daniele Cenci le ha chiesto se comprendesse l'italiano ha risposto di "si'". La ragazza di Seattle è accusata di aver calunniato agenti di polizia e interprete con le dichiarazioni fatte durante il processo di primo grado. In particolare Amanda riferì in aula di essere stata maltrattata la notte in cui venne interrogata in questura e che precedette il suo arresto.