Omicidio Meredith: pronto da ieri il fascicolo relativo al processo

Il fascicolo per il dibattimento relativo al processo nei confronti di Raffaele Sollecito e Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher era pronto ieri pomeriggio per essere trasmesso dalla cancelleria del gup di Perugia Paolo Micheli a quella della Corte d'assise. Lo si e' appreso dallo stesso giudice che comunque non e' voluto entrare nel merito della decisione di rinviare la prima udienza dal 4 dicembre al 16 gennaio prossimo. ''Avevamo garantito la trasmissione degli atti per oggi - ha spiegato Micheli all'ANSA - e quindi sono stati rispettati i termini indicati. Peraltro, il fascicolo per il dibattimento e' stato formato in base alle analitiche indicazioni da me stabilite, in contraddittorio, all'esito dell'udienza: le parti erano dunque in grado di conoscerne compiutamente il contenuto, avendo io richiamato (per ciascuno degli atti da inserirvi) sia la tipologia che i numeri di affoliazione. Comprendo comunque le ragioni delle difese di avere a disposizione tempi adeguati per avere cognizione delle indagini integrative svolte dalla procura''. Al termine dell'udienza preliminare, il 28 ottobre, la cancelleria del gupha dovuto dividere in due fascicoli gli atti dell'inchiesta (contenuti in 19 faldoni). Uno relativo alla posizione di Rudy Guede, condannato a 30 anni di reclusione con il rito abbreviato, e l'altro su Sollecito e la Knox, rinviati a giudizio. Un lavoro complesso nel quale il personale della cancelleria e' stato impegnato praticamente a tempo pieno. Il rinvio della prima udienza del processo a Sollecito e alla Knox e' stato disposto dal presidente della Corte d'assise Giancarlo Massei, su sollecitazione delle difese, con un provvedimento depositato lunedi' nel quale si sostiene che al 24 novembre ''non risulta ancora trasmesso il fascicolo per il dibattimento''. C' e' anche Edda Mellas, la madre di Amanda Knox, nella lista testi depositata oggi dai difensori della studentessa di Seattle in vista del processo davanti alla Corte d'assise di Perugia per l'omicidio di Meredith Kercher. Nella lista figurano oltre una ottantina di nomi. Gli avvocati Luciano Ghirga e Carlo Dalla Vedova hanno chiesto di sentire la madre di Amanda sulla personalita' della giovane e in merito al contenuto delle telefonate avute con lei dopo il delitto. Nell'elenco depositato dalla difesa della Knox, tra gli altri, le due coinquiline italiane della giovane e della Kercher nonche' gli studenti che occupavano l'appartamento sottostante a quello del delitto e le amiche inglesi di Mez.