L' inammisibilità o comunque il rigetto dei ricorsi presentati da Riccardo e Valerio Menenti, padre e figlio condannati per l' omicidio di Alessandro Polizzi (ucciso a Perugia nel marzo del 2013) è stata chiesta dal procuratore generale della Cassazione nell' udienza celebrata oggi. E la V sezione penale di Cassazione nel pomerigigo ha emesso la sentenza.
Ergastolo per Riccardo Menenti e 16 anni per Valerio Menenti.
Riccardo Menenti, per il quale è già stata definitivamente confermata la responsabilità come esecutore del delitto, aveva chiesto il riconoscimento delle attenuanti generiche e quindi di rideterminare la condanna all' ergastolo che gli è stata inflitta. Il figlio Valerio, condannato a 16 anni e mezzo per concorso materiale e morale nel delitto ha invece sollecitato l' annullamento della sentenza proclamandosi totalmente innocente. Entrambi sono liberi per decorrenza dei termini di custodia e attendono nelle loro abitazioni la sentenza. Nell' udienza di oggi i loro difensori hanno ribadito la richiesta di accogliere i ricorsi.