La mostra ‘Arte e Follia. Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi’ si presenta anche a operatori, guide e accompagnatori turistici che operano in Umbria. A loro è rivolto l’open day ‘Gualdo Tadino, i monumenti, la storia e il suo territorio’, previsto martedì 14 giugno, dalle 15, al Museo civico Rocca Flea della città. Organizzata dal Polo museale città di Gualdo Tadino, in collaborazione con l’amministrazione comunale, l’associazione turistica Pro Tadino, il Gal Alta Umbria ed il Centro studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma, la giornata di approfondimento si inserisce nell’ambito di una politica di diffusione capillare sul piano regionale del patrimonio artistico cittadino. L’inizio è fissato alle 15, quando il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti porterà i suoi saluti. Accanto a lui saranno presenti l’assessore alla cultura Emanuela Venturi e il direttore del Polo museale Catia Monacelli. A seguire interverranno Mariano Tirimagni, presidente Gal Alta Umbria, Luciano Meccoli, presidente della Pro Tadino, ed Eduardo D’Amico, presidente Associazione guide turistiche dell’Umbria (Agtu). La seconda parte del pomeriggio sarà invece interamente dedicata alla conoscenza dei musei e dell’itinerario cittadino. Si parte con la visita guidata alla mostra ‘Arte e follia. Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi’ nella Chiesa monumentale di san Francesco e si prosegue con quella ai musei cittadini, dal Museo civico Rocca Flea Gualdo Tadino, al museo Opificio Rubboli, dal Museo regionale dell’emigrazione ‘Pietro Conti’ al Museo archeologico ‘Antichi umbri’ passando per il Museo della ceramica centro culturale ‘Casa Cajani’. “Gualdo Tadino, umbra prima, romana poi e definitivamente medievale – hanno dichiarato gli organizzatori –, è nota per le sue caratteristiche maioliche a lustro, di ispirazione mastrogiorgesca, ottenute in terza cottura nei tradizionali forni detti ‘muffole’. In centro storico è possibile seguire facilmente a piedi un ricco percorso, composto da ben cinque musei, che spaziano dalla pittura tardo-gotica, all’archeologia, dalla ceramica a lustro alla storia dell’emigrazione italiana all’estero. Fino al 30 ottobre è possibile visitare l’evento clou, rappresentato dalla mostra ‘Arte e Follia. Antonio Ligabue-Pietro Ghizzardi’, a cura di Vittorio Sgarbi, organizzata da Augusto Agosta Tota con il Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma”. La partecipazione all’open day è gratuita.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/06/2016 08:03
Redazione