Ospedale Foligno: donato nuovo mammografo digitale dalla Fondazione Carifol

La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha ufficialmente consegnato all’ospedale San Giovanni Battista, un mammografo digitale diretto di ultima generazione, che grazie alla tomosintesi, consente di acquisire e ricostruire le immagini in tecnica tridimensionale. La cerimonia si è svolta questa mattina nella ‘Sala Alesini’ all’interno della struttura sanitaria folignate, ed è proseguita con un seminario di approfondimento medico scientifico. ‘Grazie a questa strumentazione, unica nel suo genere in Umbria ed al servizio dell’intero territorio della Ausl 2 – ha dichiarato il direttore generale Sandro Fratini – saremo in grado di aiutare sempre più donne, riuscendo a prevenire al meglio i tumori al seno, che sono la prima causa di morte della popolazione femminile. Ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno per il fondamentale supporto, come già fu per gli arredi, ancora oggi con i suoi finanziamenti ed il sostegno sempre assicurato, ci permette di avere a disposizione le strutture più aggiornate della regione. Grazie a quest’impegno siamo diventanti un punto di eccellenza – ha tenuto a sottolineare Fratini – anche perché sono tre anni che dal Ministero non ci arriva più nulla’. ‘Possiamo dire che se l’ospedale di Foligno ha un reparto di medicina nucleare questo si deve proprio alla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno – ha sottolineato dal palco lo stesso presidente Alberto Cianetti – ed oggi mettiamo a disposizione della sanità un altro gioiello, che rappresenta un fiore all’occhiello del sistema umbro. In questo momento riteniamo che investire sul territorio e per il territorio, significhi anche e soprattutto puntare sul settore sanitario e sociale, proprio perché il diritto alla salute deve essere sempre garantito a tutti, specialmente in questa fase di crisi’. Nell’ultimo biennio si sono sottoposte a screening 13.972 donne, ovvero il 75% della popolazione femminile del territorio interessato, una media più alta di quella regionale e nazionale, e grazie alla diagnosi precoce è stata garantita una vita migliore e serena a tante di loro. Un traguardo di cui è particolarmente soddisfatta la dottoressa Giulia Maria Rita Cirenei, responsabile del Servizio di Senologia S.S.D. Breast Unit dell'Ospedale di Foligno, che ha illustrato gli ultimi dati.