Un Hospital Meeting sull’appropriatezza nell’utilizzo della terapia antibiotica nella gestione domiciliare ed ospedaliera delle polmoniti, inserito nell’ambito del programma degli “Aggiornamenti in medicina interna 2023”: è quanto si è tenuto nei giorni scorsi presso l’ospedale Media Valle del Tevere, situato nella frazione Pantalla di Todi. La giornata è stata organizzata dal Direttore del Dipartimento medico ed oncologico della Usl Umbria 1, Ugo Paliani, che si è avvalso della collaborazione di importanti professionalità mediche ospedaliere dell’Azienda ospedaliera di Perugia e che ha fatto registrare la presenza di circa 90 sanitari (tra medici ed infermieri). Due le sessioni in programma. La prima ha riguardato la terapia antibiotica ed è stata aperta con i saluti istituzionali di Giuseppe Vallesi della Direzione di presidio di Pantalla, che ha sottolineato l’importanza dell’argomento. Sono seguiti gli interventi del direttore della clinica Malattie Infettive dell’ospedale di Perugia, Daniela Francisci, virologa che ha avuto un ruolo centrale per la regione durante la recente pandemia Covid-19. La professoressa ha sottolineato che nel caso di infezioni batteriche una soluzione adeguata potrebbe essere data da un approccio multiprofessionale e multidisciplinare, volto a migliorare e misurare l'uso appropriato di agenti antimicrobici che vanno utilizzati in maniera corretta, nel dosaggio e nella durata, affidandosi anche alla disponibilità di test diagnostici rapidi e affidabili per la rilevazione degli agenti patogeni chiamati in causa, oltre che alla promozione di sistemi pratici di "infection control" negli ospedali umbri (tale attività prende il nome di stewardship antibiotica). Ugo Paliani, anche primario della Medicina Interna dell’ospedale di Pantalla, ha mostrato come sono numerosi i casi di inappropriatezza perpetuati in tutti i setting medici, confermati dai dati più recenti di letteratura scientifica che sottolineano che in Italia il 40% delle prestazioni sanitarie sono inutili (il 50% in Umbria). Subito dopo Franco Baldelli, già direttore delle Malattie Infettive dell’ospedale di Perugia, ha espletato una lettura magistrale sulla corretta interpretazione dell’antibiogramma (scelta dell’antibiotico più appropriato). Durante l’intera sessione i numerosi relatori hanno rimarcato l’importanza nodale dello specialista infettivologo (come nella recente pandemia Covid) anche e soprattutto in un reparto di Medicina Interna costituito oggigiorno da più del 50% dei ricoverati affetti da problemi infettivi, sottolineando l’importanza di utilizzare l’antibiotico giusto nel malato giusto, stato clinico giusto, epidemiologia giusta, laboratoristica giusta, al fine di ridurre l’annoso problema dell’antibiotico-resistenza. La seconda sessione pomeridiana, moderata dal professor Baldelli, ha chiamato in causa altri noti relatori dell’ospedale di Perugia e di Pantalla tra cui i direttori della Pneumologia Stefano Baglioni e della Medicina Interna Cecilia Becattini ed altri specialisti pneumologi ed internisti che hanno trattato gli aspetti salienti della diagnosi radiologica, del trattamento e ventilazione nei pazienti con polmonite ospedaliera e domiciliare.