Il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve, "accoglie e fa suo" l'appello del Papa ad ospitare i migranti, rivolto alle parrocchie, comunita' e santuari di Europa e "rilancia": "Anche le famiglie che abbiano a disposizione immobili sfitti accolgano i rifugiati", ha detto ieri, ricordando di avere gia' rivolto questo invito piu' volte in passato, nelle sue omelie, ai fedeli perugini.
In particolare, ricorda oggi l'ufficio stampa dell' archidiocesi, il card. Bassetti, aveva affrontato questo tema nel corso delle ultime solennita' per la festa dei patroni delle citta'.
"Noi vogliamo essere Chiesa solidale - aveva spiegato durante l'omelia per la festa di San Lorenzo, nell'agosto scorso - e vogliamo esprimere secondo le nostre possibilita' un'accoglienza generosa e concreta, impegnandoci come Caritas e con l'aiuto delle istituzioni locali, che regolano i flussi dei migranti".
Non solo quindi un appello rivolto "alle parrocchie, alle congregazioni religiose, ai conventi, ai monasteri, anche di clausura", ma un invito che viene rinnovato a tutte "le famiglie di buona volonta'".
Il card. Bassetti ha ricordato che dal suo arrivo a Perugia, sei anni fa, la Chiesa perugina, attraverso la Caritas diocesana - come altre diocesi umbre, in particolare Terni, Spoleto, Orvieto e Foligno - ha accolto diversi immigrati giunti in Italia soprattutto in occasione delle due precedenti grandi emergenze, e si sta preparando a dare ospitalita', a breve, a nuovi rifugiati, in base alle disposizioni della prefettura.
Perugia
07/09/2015 09:49
Redazione