PF Umbertide, Staccini e Milazzo in coro: "Siamo sulla strada giusta". Domani altro test con Orvieto

In casa Acqua & Sapone Umbertide si guarda già alla prossima amichevole fissata domani pomeriggio ancora al cospetto della Ceprini Orvieto, questa volta non più in Toscana a PianCastagnoio bensì a Bagnoregio. Indicazioni positive sono arrivate dal primo test stagionale giocato due giorni fa, indicazioni che parlano di una squadra in crescita che segue i diktat dell'allenatore e che si dimostra già con una mentalità adatta ad un campionato di media alta classifica. Michele Staccini, assistent coach di Lorenzo Serventi, commenta così il lavoro delle ragazze biancoazzurre: “Al di la del punteggio che in fase di preparazione lascia il tempo che trova, possimao dirci soddisfatti della prestazione della squadra. Abbiamo giocato mettendo in campo una buona intensità, con trae di gioco interessanti salvo poi calare nel terzo quarto, dove le nostre avversarie si sono imposte,. Questo tuttavia è normale: due nostre giocatrici erano fuori, qualcuna deve arrivare, qusto ci impediva di effettuare rotazioni ampie e la squadra che ripeto, ha giocato a ritmo sostenuto per gran parte della gara, ne h risentito nella parte centrale del match. Ci sono stati inevitabilmente anche degli errori che ci permetteranno di analizzare e lavorare meglio su alcune situazioni di gioco, del resto le amichevoli servono a questo ma non possiamo che essere soddisfatti per il lavoro svolto fino ad ora”. Al rientro dopo quasi un anno di inattività per infortunio c'era Ilaria Milazzo: “Si diciamo che un po' nei primi minuti mi sentivo spaesata ma era normale visto che lo scorso anno dopo appena quattro giornata la mia stagione ci è chiusa per un infortunio. Poi però sono entrata nel gioco e devo dire che non sono andata male, ne io ne le compagne. E' stato un test proficuo, la prima uscita contro una squadra della nostra stessa categoria che ci ha permesso di provare come fosse una gara vera di campionato. Ci sono tante cose da migliorare ma del resto ce lo aspettavamo, si trattava di una prima volta per tutte, e la prima volta che un gruppo con tanti nuovi gioca non è facile trovare subito le alchimie giuste. Con il lavoro però tutte le nostre qualità alla fine verranno fuori”.