Pallavolo: domani sera la Gherardi C.Castello può festeggiare la A2

Sabato 5 Aprile può diventare una data memorabile per gli sportivi tifernati. Domani sera al PalaEngesl di Città di Castello la Gherardi Cartoedit Tratos affronterà la Galeno Pallavolo Chieti, nella gara più attesa della stagione: in palio per i tifernati la conquista della promozione in serie A2. La lunga attesa della Alta Vale del Tevere, l’ultima apparizione nel lontano 1994, potrebbe terminare e con la vittoria, la Gherardi Cartoedit Tratos, avrebbe in tasca la matematica e storica promozione. Si giocherà per la serie A in un PalaEngels che a fatica potrà contenere tutti gli appassionati, gli sportivi e tifosi che si stringeranno intorno alla propria squadra per sospingerla ad una vittoria storica, perché riconquistare la serie A, dopo essere ripartiti nella stagione 1997/98 dalla serie D, è impresa oltre che difficile addirittura straordinaria. La gara di domani sarà seguita integralmente dalle telecamere di Trg -telecronaca in onda lunedì 7 aprile alle ore 18, con uno speciale che andrà mercoledì 9 aprile dalle 22.30. Non sarà facile superare l’ostica formazione abruzzese costruita per la conquista della serie A ed ancora in lotta per quel secondo posto che regala i play off. La squadra del tecnico Di Pinto ha conquistato finora 16 vittorie sulle 21 gare disputate e con 42 punti occupa la quinta posizione a soli quattro punti dal Castelfidardo. Un ruolino di marcia notevole e dopo i tifernati è una delle squadre ad aver vinto di più, anche se pesano sulla classifica le 7 vittorie ottenute al tie break. Una squadra molto ben costruita, dal giovane tecnico, ma di lunga militanza in serie B1, Adriano Di Pinto, ex Spoleto e Lazio B1 arrivato a Chieti dopo due ottime stagioni a Potenza Picena B1. In regia una vecchia conoscenza, il confermatissimo regista Eustachio Lapacciana ex Spoleto. A completare la diagonale da Gioia del Colle B1 l’opposto Frangioni Andrea ex Sant’Antioco B1. Sempre da Gioia arriva il centrale Roberto Pedone ex Bastia B1, che fa coppia con il confermato le Brunn Simon. Tutta nuova la diagonale degli schiacciatori, composta dai fuoriclasse Stefano Vecchiato da Potenza Picena B1, Diego Figliolia da Oderzo B1 già a Spoleto B1 proprio con Andrea Radici ed il brasiliano Lampariello. Dalla Romagna proviene il libero Ricci ex Morciano B1. Completano la formazione il centrale Guidone dal Volley Pineto oltre al regista Alessandro Schiazza e gli schiacciatori De Clemente e Costa. Alessandro Spanakis il grandissimo regista della Gherardi Cartoedit Tratos ha le idee ben chiare “ e’ stata una stagione lunghissima,nella quale abbiamo lavorato moltissimo in palestra per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ora dopo tanta fatica il traguardo della serie A è lì a portata di mano e noi dobbiamo essere cinici nello sfruttare l’occasione. Questa è la mia prima stagione a Città di Castello e devo dire sinceramente che quando ho accettato la proposta di vestire la casacca biancorossa sognavo di poter vincere ancora in un contesto tecnico che potesse apprezzare le mie qualità. Sono stato fortunato nel trovare questi compagni , questo staff tecnico in un contesto societario davvero unico. Questa sera abbiamo l’ occasione per coronare un sogno atteso 14 anni e chiudere definitivamente il campionato, ma per farlo dovremo rimanere lucidi e concentrati. Chieti ha assoluto bisogno di fare punti si gioca la sua ultima chance del suo campionato, noi vogliamo conquistare matematicamente la nostra promozione davanti ai nostri tifosi. Grandi motivazioni per due squadre che si affronteranno a viso aperto cercando di superasi. Non dobbiamo commettere l’errore di aver fretta e voler strafare, dobbiamo giocare ai nostri ritmi, sui nostri standard di attenzione, evitare gli errori soprattutto al servizio, perché questa potrebbe essere la chiave giusta per girare a nostro favore il risultato. Dovremo sfruttare al massimo la spinta dei i nostri tifosi che hanno l’occasione di vivere una serata che potrebbe rimanere indimenticabile. Da loro ci attendiamo l’incoraggiamento incessante che potrebbe risultare decisivo sull’esito della gara. In fondo credo che abbiamo gli stessi obbiettivi : vincere insieme per rimanere insieme in questa splendida città, perché la serie A è la giusta ricompensa al lavoro di questi anni e per tutto un ambiente già maturo per palcoscenici ancor più importanti.