Tempo di bilanci per l’Ufficio Immigrazione della Questura che si appresta a chiudere il primo trimestre dell’anno con un netto segno positivo nell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina. Già 65 i provvedimenti di espulsione formulati a carico di altrettanti stranieri. Fra questi 22 sono stati condotti coattivamente alla Frontiera e rimpatriati immediatamente. 10 gli accompagnamenti nei Centri di Identificazione ed Espulsione da dove sono stati poi rimpatriati.
5 le intimazioni a lasciare il territorio nei confronti di soggetti inizialmente regolari per i quali sono, tuttavia, venuti meno i requisiti per la legittima permanenza in Italia; per i rimanenti 27, invece, è stato adottato il provvedimento del Questore di Perugia contenente l’ordine di lasciare il territorio nazionale; in caso di violazioni saranno accompagnati alla frontiera o al CIE.
Quanto alle nazionalità degli stranieri espulsi, il primato spetta al Marocco con 20 provvedimenti.
Seguono l'Albania con 13 provvedimenti; la Tunisia con 11; l'Egitto con 6 ; la Nigeria con 4 provvedimenti; la Cina con 3 provvedimenti; il Kossovo e la Moldavia ciascuno con 2 espulsi. Con un provvedimento ciascuno gli stranieri espulsi verso Moldavia, Libia, Turchia, Brasile.
In un caso, ad essere rimpatriato è stato un cittadino belga espulso, in quanto comunitario, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica.
Perugia
13/03/2017 14:21
Redazione