E' un Perugia che è cambiato. Tre match per spiegare la metamorfosi e rafforzare la tesi che questa squadra è in crescita e certi svarioni di inizio campionati sono stati perfettamente metabolizzati. Tre gare in cui sono arrivati 9 punti, cosa da stropicciarsi gli occhi, la squadra viaggia che è un piacere, gioca bene e vince una squadra che piace moltissimo a Bucchi: “I miei ragazzi mi sono piaciuti davvero tanto, tutti hanno fatto ciò che chidevo, siamo stati capaci di equilibrare alla perfezione voglia di giocare alla nostra maniera con la capacità di soffrire, e non è che oggi non abbiamo sofferto. La sofferenza sta anche nello stringere i denti quando il pallone ce lo hanno gli altri e tu sei sopra di due gol. Questo imparare a soffrire fa crescere molto una squadra”. Su cosa recriminare quindi? “Andando a guardare nel dettaglio la partita, c'era possibilità di chiuderla prima, già ad inizio ripresa se fossimo stati freddi nel depositare in fondo al sacco un paio di palloni. E poi quel Di Carmine che oggi ha fatto due gol... “E' un giocatore che ha confermato quello che è capace di fare, non è mica una sorpresa”. Infine da segnalare alcuni problemi di ordine pubbico fuori dallo stadio: un dei bus noleggiati dai tifosi avellinesi infatti, nel tentativo di arrivare allo stadio avrebbe sbagliato strada finendo proprio vicino alla Curva Nord. Da qui un piccolo e breve contatto tra un gruppo di sostenitori biancorossi e una decina di biancoverdi, uno dei quali avrebbe riportato una leggera conusione dopo che un sasso scagliato dai tifosi del Perugia avrebbe disintegrato il vetro posteriore. La Digos di Perugia starebbe ricostruendo cosa sarebbe successonel dettaglio, grazie anche all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza posizionate nei dintorni.