Perugia deferito, incombe il rischio penalizzazione

Dopo i primi veri e propri “botti” di mercato, per ultimo quello del centrale difensivo Lebran in prestito dall’Albinoleffe, ecco arrivare le prime preoccupazioni in casa Perugia, dovute a degli inadempimento societari che rischiano di dover far partire la prossima stagione, i biancorossi con qualche handicap a livello di classifica. Il perugia, infatti, come si legge sulla nota della Procura Federale, è stato deferito “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emulamenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di marzo 2012, nei termini stabiliti dalla normativa federale e per aver sottoscritto alla Co.Vi.Soc. in data 11 maggio una dichiarazione attestante circostanze e dati contabili non veridici”. Ora la palla passa alla Commissione Disciplinare Nazionale che dovrà decidere se punire il Grifo con un’ammenda oppure con punti di penalizzazione. La replica della società non si è fatta attendere e sulla vicenda, nella serata di ieri, è intervenuto anche il presidente Santopadre, il quale ha voluto tranquillizzare tutti i tifosi, spiegando che si tratta solo di un disguido anche se spiacevole dell’uffcio contributi del Perugia e che l’unico rischio a livelli disciplinare è legato solo ad un’ammenda da pagare. Stasera intanto il preludio della stagione ormai prossima a cominciare: l’intero staff e squadra biancorossa infatti si ritroverà a cena nel capoluogo umbro, mentre domani e dopodomani sono in programma i primi test medici nella sede del “Curi”, un occasione dunque per verificare le condizioni fisiche della rosa prima del via ufficiale in calendario lunedì 16 con la squadra che partirà per il ritiro di Roccaporena.