Mettersi alle spalle la doppia sconfitta con Como e Vicenza sin da subito con il Pescara e farlo con un Rolando Bianchi in pù a disposizione sin dalla prossima domenica. Il Perugia prova a ripartire dall'entusiasmo dell'arrivo dell'attaccante ex Atalanta, Reggina, Manchester City, Lazio, Torino, Bologna e Maiorca, squadra spagnola con la quale aveva disputato questa prima parte di stagione pur non riuscendo ad incidere come si attendeva, con un totale di 16 presenze e solo due reti all'attivo. Il bomber autore della salvezza in A dei calabresi con Mazzarri in panchina dopo la penalizzazione shock del post calciopoli e uno dei più prolifici goleador della Torino granata, 173 presenze e 73 gol tra massima serie e cadetteria, riparte quindi da Perugia e dalla serie cadetta che vinse con il Torino l'ultima volta nel campionato 2011-2012, ieri l'arrivo a Perugia, visite mediche e spazio anche per il primo allenamento agli ordini di Bisoli con firma del contratto in serata che lo lega al Grifo fino al 30 giugno 2017 con bonus legati all'eventuale promozione in Serie A. Ora le attenzioni si spostano tutte sul jolly Salvatore Molina (nella foto in maglia Atalanta): il classe '92 ora al Cesena sta spingendo forte per raggiungere Bisoli in Umbria, al momento i bianconeri aspettano, magari anche per trovare la soluzione alternativa, la sensazione è però che l'affare si farà, e con il suo innesto il giocatore offrirà alternative valide sulle corsie laterali di difesa ma anche a centrocampo come mezzala. Il suo arrivo, che succede a quello del difensore Milos dallo Spezia, non dovrebbe comunque pregiudicare quello di un altro centrocampista, e in tal senso il nome sulla lista è quello di Francesco Bolzoni, classe '89 in uscita dal Palermo dopo che i rosanero hanno ufficializzato Bryan Cristante. I contatti ci sono ma per ora la trattativa non subisce decolli significativi. A questo punto è possibile che davanti ad una buona offerta possa partire uno tra Ardemagni e Di Carmine, cessioni che però non sono reputate indispendabili dal presidente Santopadre che conta di averli almenio fino a fine stagione. Sulla lista dei partenti c'è invece Salifu, il Vicenza ha sondato il terreno, anche altri club però hanno manifestato interesse. In uscita invece chi ha salutato tutti è stato Lanzafame, approdato a Novara, il quale però ha voluto salutare tutti i suoi tifosi attaverso una nota facebook con la quale ha ringraziato tutti per l'affetto ricevuto, rimarcando l'aver dato tutto per la causa biancorossa. Intanto, sembra più lungo del previsto la convalescenza di Parigini, tanto che si parla di due mesi di stop: oggi nuovi esami strumentali a Torino per una diagnosi più chiara, a questo punto però diventa fondamentale il recupero di Guberti nell'immediato e quello di Fabinho a breve. A Torino tra l'altro, Parigini potrebbe anche parlare di futuro: sul giocatore infatti ha messo gli occhi la Juventus, con il club bianconero che continua in questa fase di mercato invernale ha precettare giovani di prospettiva per le stagioni future. E chissà che a breve il Torino, proprietario del cartellino, non venga chiamato attorno ad un tavolo per imbastire un cambio di casacca per la prossima estate.
Perugia
21/01/2016 12:41
Redazione