I Carabinieri di Perugia proseguono nell’impegno finalizzato a fronteggiare la recrudescenza dei fenomeni criminali che sta interessando la città, attraverso un massiccio dispositivo di rafforzamento dei servizi di controllo del territorio, non solo nell’acropoli ma anche nell’hinterland perugino, finalizzato al contrasto delle forme di illegalità che destano maggiore allarme sociale e, in particolare, degli illeciti traffici di sostanze stupefacenti. Nel corso del pomeriggio di ieri 3 dicembre, i militari hanno sequestrato, in una zona agreste, in località Borgogiglione, tra i Comuni di Magione e Corciano, 2 kg. circa di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, confezionati in due panetti, di 1 chilo ciascuno, avvolti in cellophane trasparente. L’operazione è scaturita a seguito di segnalazioni giunte nei giorni precedenti, da parte di alcuni cercatori di funghi della zona, che riferivano di un via vai di soggetti all’interno dell’area boschiva. Individuato il luogo oggetto di segnalazione, i militari operanti hanno iniziato una sorta di rastrellamento, al fine di riuscire a individuare un luogo idoneo a occultare qualcosa di verosimilmente illecito. A un certo punto, i Carabinieri hanno notato un mucchio di sassi, a pochi metri dalla strada asfaltata, che avrebbe potuto prestarsi a ipotetico “nascondiglio”. Dopo una meticolosa ricerca, in un’insenatura posta tra due grossi sassi, opportunamente celati sotto piccole pietre e foglie, sono stati rinvenuti i due panetti di sostanza stupefacente, che il narcotest ha confermato trattarsi del tipo “cocaina”. Il narcotico è stato, immediatamente, sottoposto a sequestro.