Si e' svolta questo pomeriggio, in piazza Piccinino, a Perugia, la cerimonia di inaugurazione della vera del Pozzo Etrusco dopo i lavori di restauro eseguiti grazie all'"Art Bonus". L'intervento - spiega una nota del Comune - ha richiesto risorse per complessivi 43mila euro, interamente raccolti grazie alla Fondazione Ranieri di Sorbello con il credito d'imposta cosiddetto "Art Bonus", previsto dal Governo per la tutela del patrimonio artistico e culturale. L'intervento sulla vera del Pozzo e' consistito nella sua salvaguardia e valorizzazione, con l'apposizione di una nuova pavimentazione in travertino anticato nella zona di rispetto e il posizionamento di un nuovo arredo urbano e di elementi informativi (due panchine monolitiche in massello di travertino con integrata illuminazione a livello della pavimentazione e due totem con pannelli che illustrano la sezione del Pozzo etrusco ed il suo collegamento con il Palazzo), nonche' di una serie di dissuasori a paletto atti a non permettere l'accesso alla zona circostante la vera a moto e auto. La riqualificazione del centro di Piazza Piccinino ha permesso, dunque, di realizzare un piccolo "salotto" di fronte al Palazzo Sorbello, sede della Fondazione Ranieri di Sorbello che ha finanziato il restauro e l'intervento di nuovo arredo, progettato dall'architetto Chiocchini che si occupera' anche, nella seconda fase di intervento, del restauro dell'interno del Pozzo Etrusco con il posizionamento di una nuova passerella e di un nuovo impianto di illuminazione. "Quest'anno - ha precisato il sindaco, Andrea Romizi - abbiamo deciso di dedicare Art Bonus ad un tema preciso, ossia quello dell'acqua per poter riqualificare alcune opere di grande rilievo, ma bisognose di restauro. Siamo soddisfatti che le stesse sono state quasi interamente finanziate e presto potranno tornare all'originario splendore". Il sindaco ha espresso apprezzamento per l'intervento compiuto sulla vera del Pozzo Etrusco, da lui considerato "un bene unico, perche' li' vi e' il cuore pulsante della nostra storia e perche' si tratta di uno dei monumenti piu' visitati di Perugia". "Compiuto il restauro, rivolgo ora un invito a tutti i cittadini: prendiamoci cura di questa piazza che, come le altre, deve tornare ad essere luogo di incontro e di empatia, perche' simbolo delle nostre radici", ha affermato ancora il sindaco. Al momento, dunque, sono quattro (sui cinque complessivi) i progetti di restauro interamente finanziati con l'Art Bonus. Oltre alla vera, sono stati finanziati il restauro della Fontana di Via Maesta' delle Volte, per un importo di 25.000 euro, e delle statue e dell'arco del Frontone - Teatro dell'Arcadia, con i fondi raccolti grazie a Camilla Cucinelli e Riccardo Stefanelli, in occasione del loro matrimonio. Ed ancora e' degli ultimi giorni la notizia che anche il restauro del Pozzo di San Francesco (15mila euro) e' interamente finanziato grazie alla generosita' di un unico soggetto privato. Resta, invece, ancora da finanziare la Fonte dei Tintori, scelta come bene bandiera della campagna Art Bonus del 2015. Per questo intervento e' prevista una spesa di 150.000 euro e, al momento, ne sono stati raccolti 34.000. Sono comunque gia' stati attivati dei contatti che potrebbero consentire a breve di raggiungere l'ulteriore risultato. Complessivamente, finora Art Bonus ha permesso di raccogliere circa 167.056,00 euro da 329 cittadini, mecenati per la citta'. L'Art Bonus riconosce, infatti, ai cittadini che intendano partecipare alla tutela e al recupero del patrimonio culturale, artistico e turistico della citta', un credito d'imposta pari al 65% di quanto donato nell'anno 2015 e al 65% per il 2016 (come stabilito dalla legge di stabilita' 2016) per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Perugia
20/01/2016 18:23
Redazione