Perugia: la polizia arresta sessantenne per maltrattamenti alla moglie

E' accusato di insulti, minacce e percosse alla moglie, un sessantenne arrestato a Perugia dalla squadra volante della questura intervenuta per due volte in un appartamento alla periferia della citta'. A chiamare 113 la donna, di oltre 20 anni piu' giovane del marito, che ha riferito di sentirsi in pericolo. Agli agenti ha inizialmente detto di essere stata appena minacciata di morte dall'uomo, risultato affetto da problemi psichici, che l'accusava di non avergli comprato le sigarette e di non avergli ancora riparato la televisione malfunzionante da qualche giorno. Dopo qualche ora ha nuovamente telefonato al numero di emergenza della polizia, segnalando che l'uomo era gia' rientrato in casa e la stava di nuovo insultando e minacciando pesantemente. Per questo si e' chiusa a chiave nella stanza da letto da dove e' uscita solo quando si e' accorta della presenza della volante che ha arrestato il sessantenne per maltrattamenti in famiglia.