Personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino macedone di 44 anni il quale soggiornava insieme alla propria compagna, una cittadina macedone 43enne, presso un conosciuto Hotel della città di Perugia. Gli agenti venivano attivati per la ricerca dell’uomo dalla Sala Operativa della Questura di Perugia grazie ad un sistema informatico che gestisce il flusso di informazioni fra banche dati di Polizia generando un così detto “alert” nel caso in cui a carico del soggetto comunicato risultasse a proprio carico una nota di ricerca. Proprio questo il caso del macedone il quale, inserito in banca dati Interpol, risultava da ricercare a seguito di una esecuzione di misura cautelare in ambito internazionale. Velocemente sul posto, per il timore di un possibile improvviso allontanamento del soggetto dalla struttura alberghiera, gli agenti della Squadra Volante prendevano contatti con il personale della reception dell’Hotel che provvedeva ad indicare la camera dove l’uomo soggiornava unitamente alla propria compagna. All’uomo, trovato all’interno della camera, veniva notificato il mandato di cattura internazionale emesso per il reato di truffa dal Tribunale di Struga (Macedonia) e diffuso in Banca Dati Interpol dal National Central Bureau di Skopije, per il quale deve scontare una pena di un anno e sei mesi. Accompagnato presso gli Uffici della Questura di Perugia ed espletate le formalità di identificazione e di arresto, l’uomo veniva condotto presso la Casa Circondariale di Perugia-Capanne e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.