Perugia: mercato del baratto e usato in piazza del Bacio

Il Comune di Perugia, in collaborazione con la Libera universita' di Alcatraz, organizza una mostra-mercato dell'usato, del baratto e "tanto altro", che si terra' in piazza del Bacio, a Fontivegge, tutte le domeniche a partire dal 2 marzo. L'iniziativa fa parte del pacchetto di interventi messi a punto dall'amministrazione comunale (sicurezza, controllo del territorio, decoro urbano, eventi culturali e momenti di aggregazione) per dare un "nuovo e positivo impulso" alla vivibilita' di un quartiere considerato tra i piu' complessi della citta' e che e' anche, con la stazione ferroviaria, una delle porte di ingresso a Perugia. Lo spirito di fondo - spiega il Comune in una nota - e' costruire azioni mirate affinche' i perugini che risiedono o lavorano in quest'area tornino ad essere attori e fruitori degli spazi pubblici. Senza dimenticare le questioni legate all'ordine pubblico, sulle quali qualche giorno fa il sindaco Wladimiro Boccali ha compiuto un sopralluogo a Fontivegge con il questore Carmelo Gugliotta. Oggi la mostra mercato e' stata presentata a Palazzo dei Priori con la partecipazione del sindaco, dell'assessore alla cultura e alle politiche sociali Andrea Cernicchi, e del presidente della Libera Universita' di Alcatraz, Jacopo Fo. Non si trattera', tuttavia - e' stato spiegato -, di un mercato di tipo tradizionale ma di una manifestazione con una sua originale identita' che promuovera' anche lo scambio di merci attraverso una sezione dedicata alla vendita dell'usato e al baratto, prevedendo quindi la presenza di stand di hobbisti e comuni cittadini. "Per Fontivegge - ha spiegato Boccali - e' stato istituito un gruppo di lavoro interdisciplinare, con il fine di coordinare gli interventi su igiene, decoro urbano, attivita' culturali, sicurezza. Abbiamo verificato con il questore che si sta facendo un lavoro importante sul piano del controllo del territorio, mentre non c'e' un giudizio positivo sulla gestione della stazione ferroviaria: per esempio, stiamo ancora aspettando le telecamere che dovevano essere installate, ed il controllo e' insufficiente. Con questa iniziativa del mercatino vogliamo 'occupare' uno spazio rimasto vuoto, in linea con quanto gia' fatto con successo in altre aree del centro e non solo".