Perugia, sospesa dalla Polizia la licenza a due "compro oro"

Sospesa temporaneamente, per una settimana, la licenza a due compro oro di Perugia per i quali la divisione polizia amministrativa ha rilevato irregolarita' nel rispetto delle procedure che consentono di verificare la provenienza dei preziosi. Entrambi sono stati denunciati. I controlli sono stati attuati per disposizione del questore Carmelo Gugliotta. La attivita' si inserisce nell'ambito delle attivita' di contrasto ai reati predatori ed e' finalizzata a verificare se gli esercenti di tali attivita' commerciali danno attuazione alle regole che debbono scrupolosamente osservare. Gli agenti della polizia amministrativa, coordinati dal primo dirigente Letizia Tomaselli, hanno prestato particolare attenzione alla verifica delle prescrizioni imposte per facilitare i riscontri sulla provenienza degli oggetti preziosi depositati dai clienti. In un caso, il titolare di un esercizio della zona della Pallotta, dopo avere ritirato preziosi in oro da un cliente - ha riferito la Questura -, li ha trasferiti per la fusione prima dei 10 giorni previsti. E' stato quindi stato denunciato. Nell'altro caso la polizia ha accertato che la titolare di un esercizio di Ponte San Giovanni, dopo avere ritirato una collana in oro ha omesso di provvedere alla registrazione dell'operazione, e non ha identificato il cliente. Anche lei e' stata denunciata.