Perugia: torna "Ercole Olivario"

323 etichette provenienti da 17 Regioni e 106 aziende in finale con un occhio particolarmente attento ai giovani imprenditori. Sono i numeri della 21esima edizione del concorso Ercole Olivario che il 23 marzo a Perugia premierà le eccellenze dell'olio extra vergine dell'alta qualità. L'iniziativa è stata presentata a Montecitorio dai presidenti di Unioncamere Ferruccio Dardanello e della Camera di Commercio di Perugia e presidente del comitato organizzatore Giorgio Mencaroni, insieme al presidente della Commissione agricoltura della Camera Paolo Russo e della senatrice Colomba Mongiello. Il conto alla rovescia scattera' il 18 marzo con la giuria nazionale del concorso che valuterà gli extra vergine di oliva finalisti per premiare i convenzionali e le Dop e Igp. Viene poi istituito per la prima volta il premio 'giovane imprenditore' assegnato all'azienda nata dopo il 1 gennaio 2008, il cui titolare abbia meno di 35 anni. ''Vogliamo premiare lo spirito di impresa dei nostri produttori - afferma Mencaroni - c'è ancora molto fare in termini di educazione al consumo e l'Ercole Olivario svolge una funzione di promozione importante''. Dardanello ha ricordato che ''i numeri dell'olio fanno grande il made in Italy nel mondo e l'extra vergine di alta qualità è una delle nostre portaerei virtuali nella costruzione del progetto dei ristoranti italiani nel mondo''. Soddisfatto Russo che ha ricordato che ''questo è il concorso della svolta perchè consente ai produttori onesti di competere sul mercato con gli strumenti della legalità grazie alla legge 'salva olio made in Italy' entrata in vigore il 1 febbraio''. ''Una legge - ha aggiunto Mongiello prima firmataria - che sta cambiando in positivo il rapporto tra produttori e consumatori sul piano della trasparenza; i primi segnali di ripresa del mercato ci sono e questo, in tempo di crisi è un fatto positivo per l'economia delle aziende e dei territori''.