Perugia, violenta aggressione a Fontivegge: arrestati due tunisini

Prima una bottigliata alla testa, poi calci in ogni parte del corpo e colpi di taglierino al capo, al volto e al petto: questa la brutale aggessione messa in atto ieri sera a Fontivegge di Perugia, in Piazza Vittorio Venetto, da due fratelli tunisini nei confronti di un loro connazionale e della moglie italiana di quest'ultimo che ha cercato di difenderlo. Agenti di volante e Polfer, arrivati con immediatezza sul posto, a loro volta sono stati aggrediti, ma sono riusciti ad ammanettare i due maghrebini (con diversi precedenti), che ora sono in carcere a Capanne con l'accusa di tentativo di omicidio e lesioni personali aggravate. La polizia, che ha ricostruito l'accaduto grazie ad alcune testimonianze definite "preziose", sta ancora indagando sui motivi dell'aggressione, a seguito della quale il tunisino aggredito ha riportato traumi, fratture e lesioni varie, con una prognosi complessiva di 40 giorni: 30 giorni la prognosi della moglie.