Pescara-Gubbio nel “monday night” della sesta giornata del girone b di C dinanzi agli oltre 5mila dell'”Adriatico” con 18 supporters eugubini. Proverbiale 4-3-3 per Zeman con Accornero e Merola ai lati di Cuppone in attacco, 4-2-3-1 per Braglia(nella foto di Simone Grilli) con Di Massimo-Bulevardi-Spina sulla trequarti alle spalle di Montevago. Passano 5 minuti e Tunjov salta di forza Di Massimo e carica il mancino dalla distanza, Vettorel risponde presente. Al 19esimo dagli sviluppi di un piazzato Bulevardi raccoglie sul centro sinistra, sterzata improvvisa e tiro a giro, pallone alto. Poi al 25esimo da un gioco corto errato di Vettorel, Tunjov recupera e serve Accornero, palla verso De Marco, carambola con Mercati che arriva sul destro di Signorini, il capitano rossoblu' colpisce male e regala un succoso pallone al limite dove si avventa ancora Tunjov, sinistro chirurgico all'angolino che trafigge Vettorel per l'1-0 Pescara. Secondo sigillo in campionato per la mezzala estone classe 2001 ma evidente la complicità in fase di gestione errata in uscita della difesa eugubina. Il Gubbio prova a reagire ma con poca concretezza e al 34esimo è sempre Tunjov a crossare da destra in area, colpisce di testa Merola che da buona posizione non inquadra la porta. Al 37esimo un traversone da sinistra di Spina alzato a campanile' permette a Mercati con un sontuoso stacco aereo di servire in piena area Di Massimo che calcia di prima intenzione sul primo palo ma Plizzari con gran senso della posizione neutralizza la conclusione del numero 7. La prima frazione si chiude con il Pescara avanti di una rete e nella ripresa Braglia inserisce subito Frey per l'acciaccato Morelli, poi dentro anche Chierico per Mercati e soprattutto Udoh per Montevago e al minuto 58 Portanova avanza senza pressione alcuna fino a poco dietro il centrocampo e, vedendo altissima la difesa del Delfino, verticalizza col goniometro proprio per Udoh, tenuto in gioco da Brosco, che con la palla scoperta invece di scappare sale in maniera inopinata tenendo in gioco sul movimento ad incrocio l'ex Olbia e Cesena che si sistema la sfera in area e con un destro di precisione Plizzari per la rete del 1-1. Festeggiano gli ultras rossoblu' per un pareggio che è anche il secondo sigillo in campionato per Udoh, appena tornato disponibile dopo due settimane ai box per infortunio. Passano due minuti e il gegenpressing di Pierno fa correre Cuppone in area, palla a tempo per Merola che controlla in maniera approssimativa calciando col destro in malo modo. Fuori Bulevardi, dentro Casolari e il Gubbio è nella partita tanto che Spina al minuto 64 Spina assiste Di Massimo in profondità sempre alle spalle della linea avversaria, dalla destra palla a rimorchio per Udoh che vanifica tutto calciando alle stelle. 71esimo minuto: eccelso pallone recuperato da Chierico in pressione su Squizzato, palla a Udoh che, accarezza la palla di destra e poi con il sinistro imbuca per di massimo che approfitta di una linea sempre alta e senza alcuna copertura, corre da solo in area e con un collo esterno d'autore fredda Plizzari per il vantaggio rossoblu'. Festa eugubina sotto i propri tifosi per la prima marcatura stagionale per l'eclettico esterno d'attacco abruzzese arrivata proprio nella terra natale. Braglia inserisce Pirrello per Spina ma passa poco più di un minuto e Cangiano, subentrato a Cuppone, crossa da sinistra, Vettorel respinge con i pugni fuori area ma irrompe sui 30 metri Squizzato che con destro roboante infila il pallone all'incrocio dei pali lasciando di sasso l'estremo difensore del team eugubino. Prodezza balistica assoluta per il regista scuola Inter che si redime appieno dalla palla persa precedente e partita fulmineamente di nuovo in perfetta parità. 89esimo minuto: De Marco lavora un possesso sulla sinistra servendo sul vertice sinistro dell'area Moruzzi: il laterale difensivo mancino si sposta il pallone sul mancino lasciando partire un fendente a incrociare ad effetto che Pirrello non riesce a contrastarlo e Vettorel vede solo passare a lato del guantone prima di terminare in rete. Gol pazzesco, il primo tra i professionisti per Moruzzi ed esplode il popolo dell' “Adriatico” per la remuntada del Delfino. Finisce 3-2 per il Pescara, il Gubbio mastica amaro e perde l'imbattibilità restando a quota 9 in settima piazza. Ora venerdi sera c'è impegno di Coppa a Rimini, lunedi 9 altro posticipo serale questa volta al “Barbetti” al cospetto della Carrarese.
Gubbio/Gualdo Tadino
02/10/2023 23:30
Redazione