Due tranches per il cantiere che subito dopo Pasqua interesserà la variante Pian d’Assino dallo svincolo per la Contessa a nord fino all’uscita “Gubbio est” più a sud, due tranches che non sono le tre richieste dalle aziende del territorio durante la video conferenza della scorsa settimana con il sindaco Filippo Stirati e la vice sindaco Alessia Tasso, ma che sono comunque una soluzione migliore rispetto al paventato cantiere unico che avrebbe per mesi bloccato l’intero tratto nei due sensi di marcia.
La soluzione delle due tranches è giunta al termine di un incontro tra il primo cittadino di Gubbio e Andrea Primicerio, dirigente d’area di Anas, appaltatrice dei lavori. Hanno partecipato anche funzionari Anas, l’impresa Casavecchia che eseguirà l’intervento sul tratto stradale, una rappresentanza delle aziende di trasporto locale, il Capitano dei Vigili Urbani Massimo Pannacci e il dirigente comunale Luigi Casagrande.
Dalla prossima settimana il cantiere di rifacimento del manto stradale della Pian d’Assino partirà dallo svincolo della Contessa e interesserà il tratto fino a viale Parruccini, chiuso per l’occasione in entrambe i sensi di marcia. Solo una volta completato questo tratto e riaperto al traffico, si provvederà ad effettuare i lavori della seconda tranche, ovvero dall’uscita di Viale Parruccini fino a quella di Gubbio est, che sarà a sua volta chiuso alla circolazione. Il traffico sarà deviato sulla viabilità secondaria, dove non mancheranno disagi, ma certamente più limitati rispetto alla prima ipotesi che vedeva chiudere la Pian d’Assino in un unico blocco.
Ipotesi che aveva sollevato le preoccupazioni delle imprese cementiere e della logistica di Gubbio che tutti i giorni percorrono quel tratto in variante, sia per collegarsi con la E45, sia per raggiungere i loro siti industriali, con un numero di mezzi pesanti stimato nell’ordine di 500 camion al giorno nel periodo di massima attività. Qualcosa di insopportabile se trasferito in blocco nella viabilità cittadina. L’amministrazione comunale aprirà ora un confronto con cementifici, imprese di trasporto, Municipale e tecnici comunali per definire un piano di smaltimento del traffico pesante che limiti al massimo disagi e criticità.
Il periodo stimato dei lavori è, sulla carta, fino al mese di luglio, ma, in linea con le richieste avanzate dalle imprese eugubine, il sindaco ha fatto presente ad Anas l’esigenza di accelerare sui tempi, prevedendo doppi turni. La richiesta è stata accolta, quindi il cantiere lavorerà sei giorni su sette, compreso il sabato; per il momento il lavoro sarà articolato su due turni, ma nel caso di ritardi, potrà essere implentato con un ulteriore turno di notte e con l’aggiunta di una settimana giornata lavorativa la domenica. Soddisfazione da parte del primo cittadino e ringraziamenti ad Anas per la disponibilità.
Gubbio/Gualdo Tadino
30/03/2021 15:59
Redazione