Skin ADV

Piano Rifiuti: intervengono Cisl e An con toni critici

Piano Rifiuti: intervengono Cisl e An con toni critici rispetto alla previsione della Giunta regionale.
Continua a far discutere il Piano regionale dei rifiuti, licenziato la scorsa settimana dalla Commissione regionale e domani al centro di alcune interpellanze nella prossima seduta di Palazzo Cesaroni. Dal mondo politico e sindacale intanto arrivano alcuni commenti. Per il consigliere regionale di An Andrea Lignani Marchesani, le linee di indirizzo del piano regionale per i rifiuti predisposte dalla giunta prospettano ''scenari preoccupanti'' per l'autonomia dell'ambito dell'Alta Umbria e, in particolare, per l'Alta Valle del Tevere. L'esponente del centrodestra spiega che nel documento ''non si fa riferimento ad ulteriori nuovi impianti e non sembra trovare spazio la possibilita' di un preselettore a Citta' di Castello. La presunta autonomia impiantistica dell'Ato 1 sarebbe quindi determinata da una discarica di Belladanza di valenza regionale, priva di preselettore, e dai cementifici eugubini cui sarebbe avviato Cdr in co-combustione''. Per l'Ato 1, Lignani Marchesani necessaria una ''positiva interazione con i privati'', con i quali avviare progetti concreti di impianti nel territorio. Secondo Lignani, ''i parametri di partenza 'ineludibili' indicati nel documento riguardano un forte e demagogico incremento della raccolta differenziata e la creazione di un impianto di termovalorizzazione (o sue varianti) in provincia di Perugia. E tutto questo a prescindere dalle divergenze interne alla maggioranza di centro sinistra che hanno determinato questo momento 'interlocutorio', caratterizzato da linee di indirizzo assolutamente poco chiare''. Lignani Marchesani ''assurdo'' che per conferire materiali nella propria discarica o al cementificio eugubino gli altotiberini ''dovranno continuare a sobbarcarsi l'onere della navetta con Ponte Rio, con i relativi costi, oppure pagare il conferimento presso altro Ato di rifiuti indifferenziati da destinare alla termovalorizzazione, a meno di non trovare risorse autonome e presumibilmente dinatura privata. Il tutto - sottolinea - coperto da uno scenario idilliaco di esponenziale decollo della raccolta differenziata che, comunque, nel breve periodo produrra' un innalzamento dei costi per le famiglie''. Giudizio in chiaroscuro della Cisl dell'Umbria sul nuovo piano regionale dei rifiuti, di cui domani il consiglio regionale avvierà il confronto. Il sindacato apprezza "molte proposte contenute nel piano", ma rileva "alcune criticita'",a partire dall'obiettivo del 65% di raccolta differenziata da raggiungere entro il 2013. "Il traguardo e' ambizioso - dice il segretario Cisl Claudio Ricciarelli in un comunicato - ma affinche' sia anche verosimile e' bene rendere piu' robusto il sistema premiante per incentivare davvero comportamenti virtuosi di cittadini, imprese e comuni, accompagnato anche da sistemi sanzionatori che scoraggino cattivi comportamenti". Il sindacato esprime riserve anche sul completamento del ciclo e sulle soluzioni impiantistiche da adottare per realizzarlo. "Rispetto ai quattro scenari delineati dal Piano va maturata una scelta chiara, praticabile e condivisa. Per la Cisl, mentre e' impraticabile il modello discariche, è opportuno che siano sciolti i nodi critici rispetto agli altri tre scenari", e cioe' cementifici e centrali elettriche, sistemi di combustione e termovalorizzazione. Terzo problema aperto per la Cisl e' "l'esigenza di tenere insieme il ciclo integratodei rifiuti e non spezzettare le varie fasi del sistema con il rischio che le fasi ricche (combustione) divengano un business e paradossalmente un disincentivo stesso all'aumento della raccolta differenziata e quelle povere (raccolta/spezzamento) divengano semplicemente un costo da comprimere". Infine la Cisl chiede che il piano favorisca ed incentivi l'aggregazione delle realta' industriali che operano nel settore.

28/07/2008 13:29
Redazione
Calcio, Foligno: Pascali per Noviello
Dopo la vittoria per 8-0, nell’amichevole con il Norcia, il Foligno inizia una nuova settimana di allenamento, basata so...
Leggi
Foligno città pilota contro la Cocaina
Il Dipartimento per le Dipendenze dell’Asl n.3 è stato individuato dalla Regione Umbria come capofila del progetto nazio...
Leggi
Ciclismo, per Calzuola arriva il tris
di Luca Tosti Ancora una strepitosa vittoria, questa volta arrivata in terra toscana, della Gubbio Ciclismo Mocaiana,...
Leggi
Bevagna. Si è conclusa la V edizione del concorso `Giovani note`
Con una grande festa della musica giovanile si è conclusa la quinta edizione di “Giovani Note”, concorso per gruppi emer...
Leggi
Bevagna. Festa sull’Aiso ricordando la leggenda di Sant’Anna
Il lago Aiso nascosto nella piana bevanate della frazione di Capro è un piccolo specchio d’acqua alimentato da una risor...
Leggi
Giacomo Barbetta al Torino
Inizia una nuova settimana di allenamento per il Foligno dopo i buoni segnali dell`amichevole vinta per 8-0 contro il No...
Leggi
Tennis, debutto in notturna per Cappannelli
di Luca Tosti Il torneo open “città di Gubbio” ha già cominciato ad entrare nel vivo dopo soli due giorni di gare, vi...
Leggi
Sansepolcro: oggi l`ex ministro Cesare Damiano ospite del PD
Cesare Damiano, ex ministro del lavoro e della previdenza sociale del governo Prodi, attuale capogruppo PD e membro dell...
Leggi
Basket: ecco i calendari dalla A1 alla C1
Basket: diramati i calendari dalla serie A1 alla C1. La Liomatic Umbertide (A1 femm.) inizia in casa con Napoli, prima t...
Leggi
Foligno, assegnata la gestione del Parco Fluviale
Il gruppo “Les Amusants” è il gestore del parco urbano fluviale del Topino, delle ex fornaci Hoffmann. E’ formato da gio...
Leggi
Utenti online:      194


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv