Pic & Nic a Trevi: passeggiate e buon cibo il 25 e 26 aprile

Picnic tra gli ulivi. Concerti al tramonto e mostra di arte contemporanea. Trekking urbano e naturalistico. Passeggiate a piedi alla scoperta delle erbe della collina, passeggiate in bicicletta, a cavallo e gite fuori porta in carrozza. Mercatino del Contadino e ristoranti con menu a “km 0”. Fattoria Didattica per i più piccoli. Tutto un universo di iniziative e suggestioni che i fortunati visitatori di Trevi, sabato 25 e domenica 26 aprile, potranno trovare al loro arrivo. È “Pic e Nic a Trevi”, percorso gastronomico, artistico, musicale e paesaggistico arrivato alla sua seconda edizione. Un invitante viaggio legato al paesaggio e alle tradizioni della cittadina umbra riconosciuta come “capitale dell’olio”. Momenti preziosi da trascorrere in luoghi incantati, per conoscere ed incontrare un mondo e una cultura che da queste parti è legata a doppio filo all’olio e all’ulivo. “Pic e Nic a Trevi”, innovativa proposta di weekend a dimensione d’uomo, è insomma un evento in cui la natura e l’arte si confondono e in cui la musica avvolge gli antichi sapori. I numerosi appuntamenti si svolgeranno in vari luoghi di Trevi e dintorni: chiusa degli ulivi, ninfeo di Villa Fabri o dei Boemi, sentiero degli ulivi, Piazza Mazzini, Piazza Garibaldi. Il Comune di Trevi - in collaborazione con l’Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria, la Coldiretti e con la partecipazione dell’Associazione Produttori di Olio di Trevi, delle aziende agricole delle Canapine, dei ristoratori, delle strutture ricettive, dell’Associazione Culturale Palazzo Lucarini Contemporary, oltre al patrocinio della Regione Umbria - attraverso questa iniziativa vuole evidenziare le peculiarità proprie di un territorio, espressioni di specificità e tradizioni, anche perché luogo ideale per mettere in atto incontri culturali tra la comunità locale e i visitatori che giungono da fuori. Un territorio visto anche come “contenitore” privilegiato per consentire le manifestazioni di vari linguaggi artistici (musica e arte contemporanea su tutti), che in questa terra trovano una nuova linfa ispiratrice.