Pierluigi Coppola conquista il teatro Subasio con “Una maschera in prestito”

Pierluigi Coppola Grazie alle emozioni che le sue “supermarionette umane” ha trionfato al teatro Subasio di Spello con la sua prima produzione teatrale “Una maschera in prestito”. Una commedia ironica e romantica che ha toccato temi universali come l’amore, la guerra, la gelosia, la fame, la ricchezza, l’avarizia, gli inganni e la riconciliazione, raccontati da undici personaggi interpretati da un unico attore. Pierluigi Coppola ha “danzato” da solo sul palco per oltre un’ora e mezza accompagnato dalla straordinaria musica di Luca Giuliani e dalle maschere in cuoio realizzate dal suo maestro Antonio Fava, sfoderando con i suoi eclettici personaggi momenti di classe cristallina e pura comicità, divertendo un pubblico in prevalenza giovane. “Questo spettacolo voleva innanzitutto essere un contributo alla valorizzazione della ricerca teatrale - spiega Pierluigi Coppola - quella stessa che ho potuto riconoscere nel mio maestro Antonio Fava. Spero di poter ripetere questo spettacolo al più presto in altri teatri gioiello come quello di Spello che mi ha ospitato con una gentilezza unica”. Questa commedia “ridiculosa” è il risultato di una speciale tecnica di recitazione” studiata alla Scuola internazionale dell’attore comico, detta “Gabrielliana”, che consiste nel recitare una intera commedia completa di tutti i suoi personaggi interamente da solo. Il sogno di Pierluigi Coppola è quello di poter diffondere questo metodo organizzando laboratori di recitazione rivolti soprattutto ai giovani. L’incasso è stato devoluto in beneficenza all’associazione onlus “Un filo per la vita”.