Pietralunga sede della futura Comunità Montana.

“Il riordino degli Enti sovracomunali rende necessaria una delibera del Consiglio comunale riguardo gli ambiti territoriali e le forme associative scelte. Per Pietralunga è un’occasione storica per riaffermare il suo ruolo sia di Comune realmente montano, sia di territorio a cavallo di due realtà: l’Alto Tevere e l’Alto Chiascio”. Sono queste le motivazioni che hanno spinto il Pdl a presentare, su proposta di AN, una mozione in cui si chiede di candidare Pietralunga come sede della futura Comunità Montana visto che la legge prevede l’esclusione di Gubbio e Città di Castello. “Una presa di posizione netta e positiva – si legge nel comunicato stampa – da parte dell’Amministrazione e del Consiglio comunale pietralunghese aprirebbe scenari importanti per la Comunità ed il territorio e sarebbe un riconoscimento del valore che Pietralunga, per la propria storia e cultura, rappresenta per l’intera Umbria”.