Ottime notizie arrivano per i cittadini gualdesi: nella giornata di venerdi 10 marzo una pioggia di finanziamenti, per un totale di ben 350.188,72 €, sono pervenuti al Comune di Gualdo Tadino. Il primo è arrivato dalla Regione Umbria, che con una sua comunicazione, ha ufficializzato al Comune il finanziamento di 160.200,00 € inerente il canone annuale di concessione “delle acque minerali”. Risorse che l’Amministrazione Comunale destinerà alla valorizzazione dei Giardini Pubblici “Rolando Pinacoli” in Viale Giorgio Mancini. La seconda comunicazione, sempre oggi, è invece arrivata da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), che attraverso una missiva ha ufficializzato al Comune di Gualdo Tadino, la concessione di ben due contributi a fondo perduto destinati alla realizzazione di interventi di efficienza energetica. Nello specifico si parla di: 109.060,00 € che serviranno all’efficientamento energetico della Scuola Media Franco Storelli e 80.928,00 € che saranno destinati invece all’efficientamento energetico della Scuola Primaria di Cerqueto. “Ancora una volta – ha sottolineato l’Assessore ai lavori pubblici, Jada Commodi – siamo riusciti ad attrarre a Gualdo Tadino risorse importanti, che saranno destinate a valorizzare il patrimonio comunale. Un risultato non scontato. Con il finanziamento proveniente dal canone annuale di concessione “delle acque minerali”, in particolare, andremo ad intervenire nell’area dei Giardini Pubblici “Rolando Pinacoli”, zona situata alle porte della città, in pieno centro storico, che vedrà un restyling che permetterà la fruizione degli spazi a famiglie e cittadini”. “Con questi due finanziamenti – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente, Paola Gramaccia - proseguiamo nell’azione di Efficientamento di edifici scolastici non solo per gli interventi dell’illustrazione ma anche degli aspetti termici. In particolare la struttura della scuola Storelli potrà vantare la completa sistemazione iniziata l’anno scorso. Per quanto riguarda la scuola di Cerqueto il nuovo impianto andrà a sostituire l’attuale che risale a decenni fa e ormai inadeguato; avremo minori costi e maggiori benefici abbattendo ulteriormente le emissioni di Co2 nell’atmosfera”.