Avrà certamente anche risvolti politici la vicenda della polemica innescatasi su facebook a Gubbio per un post lanciato da una candidata al consiglio comunale della Lega, insegnante e componente del Comitato Pari Opportunità, che ha ironizzato sulla diffusione del coronavirus in Africa.
La sua uscita di scena dalla Lega di Gubbio prelude anche alle dimissioni dal CPO eugubino, atto che formalmente sarà oggetto di valutazione solo domani quando l'organismo diretto da Giorgia Gaggiotti si riunirà anche su questo tema.
Intanto si registra la presa di posizione del Gruppo Consiliare eugubino del M5S che appresa la notizia del ritiro della rappresentante legista in seno alla CPO, scrive:"Condanniamo con forza il linciaggio mediatico a cui la ormai ex Consigliera leghista è stata sottoposta e ribadiamo la nostra solidarietà umana verso una persona che ha evidentemente commesso una sciocchezza, riteniamo tuttavia che dal punto di vista politico non si possa prescindere dal rispetto delle Istituzioni e dei ruoli che siamo chiamati a ricoprire. I principi che ispirano l’attività della CPO, infatti, non possono essere derogati e ciascuna componente della CPO deve fornire apporti adeguati alle responsabilità assegnate e deve agire in modo da tutelare il prestigio e l'immagine della CPO stessa.Il M5S, pertanto, alla luce di tutto ciò ha comunicato la propria posizione al Presidente della Terza Commissione Consiliare Marco Cardile, nel rispetto dei ruoli istituzionali, chiedendo che venga nominata in seno alla CPO, in sostituzione della Consigliera leghista decaduta, la candidata proposta dal M5S risultata la prima delle non elette, ovvero Paola Salciarini, come prevede il regolamento interno in questicasi".