Positivo il bilancio della colletta alimentare

E’ più che positivo il bilancio della Colletta Alimentare anche nel nostro territorio: Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Fossato di Vico e Sigillo. Il risultato complessivo della raccolta nei supermercati e nei diversi negozi è stato di ben 76 quintali di prodotti alimentari. “La popolazione ha risposto positivamente, dimostrando di fidarsi di iniziative come quelle del Banco Alimentare – afferma Peppe Ascani, membro del direttivo regionale dell’Associazione – la qualità ed il valore aggiunto dei prodotti acquistati dalla gente si è dimostrato in crescita. Un particolare ringraziamento va riconosciuto a tutti quei volontari, che ci hanno aiutato nei diversi punti di raccolta stazionando stabilmente all’ingresso dei supermercati per raccogliere e inscatolare i generi alimentari donati dai cittadini. Dal mattino fino all’orario di chiusura, divisi equamente in gruppi, hanno riempito decine e decine di scatoloni in un filo continuo di solidarietà che ha legato il gesto dei donatori a quello dei volontari del Banco. Le derrate alimentari raccolte sono già state recapitate alla Fondazione Banco Alimentare che provvederà, attraverso gli enti e le associazioni caritative convenzionate, alla loro redistribuzione. Siamo sempre felici di renderci utili – continua Ascani – il nostro impegno è aiutare, nel nostro piccolo, le persone che davvero ne hanno bisogno. In un momento di particolare difficoltà non si può aspettare la ripresa economica o delegare alle Istituzioni, spesso incapaci di risposte concrete immediate per aiutare chi non ha da mangiare. Serve il contributo di ciascuno, subito. Ecco perché proponiamo la colletta alimentare, un gesto semplice, alla portata di tutti, ma molto concreto. Non sembri così raro il caso di famiglie che sono in difficoltà. Le persone sotto la soglia della povertà nel nostro Paese, secondo le ultime rilevazioni Istat, sono il 12,9% della popolazione. I nuovi poveri sono famiglie cui viene improvvisamente a mancare il lavoro, altre colpite altrettanto improvvisamente dalla malattia, anziani, oppure immigrati che non riescono ad integrarsi. Ma davvero il problema è quello sintetizzato dal nostro slogan: condividere i bisogni per condividere il senso della vita. Nessuna vita ha un valore minore perché debole o fragile, perché ciascuna vita è in rapporto col Mistero”. L’appuntamento quindi è per il prossimo anno, l’ultimo sabato del mese di novembre, quando si svolgerà la XIII° edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.