Umbertide.Politica in vista in occasione della tornata elettorale per la elezione del sindaco.Si riuniscono Pd e Pdci.

Si sono riunite mercoledì scorso le delegazioni del Partito democratico e del Partito dei comunisti italiani di Umbertide per un primo incontro volto a confrontarsi su quanto fatto in questa legislatura e sull’eventuale possibilità di avviare il dialogo per dare una continuità programmatica all’attività politica di questi anni nella prossima tornata elettorale. Entrambi i partiti hanno espresso un giudizio positivo sull’amministrazione uscente che ha saputo portare elementi di innovazione strutturale e progettuale e rispondere alle aspettative dei cittadini. Sia il Pd che il Pdci hanno comunicato la decisione di proporre la candidatura di Giampiero Giulietti a sindaco di Umbertide anche per la prossima legislatura, in considerazione dell’ottimo lavoro svolto ma nel corso dell’incontro è emersa anche una forte preoccupazione per la situazione economica mondiale e nazionale, la quale sta già producendo nel territorio i primi effetti negativi mettendo in crisi il livello occupazionale ed incrementando le fasce di povertà. Sono inoltre state valutate le ripercussioni che una politica di tagli alle risorse degli enti locali potrebbe avere sugli strumenti di intervento, sull’erogazione dei servizi e sulla solidità generale delle amministrazioni locali. Partendo da queste valutazioni si è ritenuto che la prossima legislatura dovrà rafforzare il dialogo con i cittadini e portare avanti, nel pieno rispetto delle diverse tradizioni e dei diversi riferimenti culturali, scelte concertate tra tutte le forze che potranno andare a comporre la maggioranza di governo. Le due compagine politiche hanno inoltre manifestato la disponibilità ad individuare un percorso che veda la condivisione di un programma attorno al quale riunire tutte le forze del centro-sinistra, ritenendo utili e costruttive tutte le iniziative intraprese dai partiti dell’attuale maggioranza volte ad ascoltare i bisogni della cittadinanza, al confronto con altre organizzazioni ed all’individuazione di propri percorsi e priorità programmatiche cercando la più amplia collegialità nella costruzione delle scelte riguardanti sia le linee guida che alcune peculiari tematiche specifiche