Inatteso caso post Vis Pesaro-Gubbio 1-1, gara giocata martedi sera e valida per la giornata numero 31 del girone B di C: nel comunicato 129 pubblicato sul sito della Lega Pro, firmato dal Giudice Sportivo Cosimo Taiuti, si legge di una "segnalazione della Procura Federale, relativa ad un asserito comportamento di discriminazione razziale posto in essere da parte di un tesserato della Società Gubbio nei confronti di un tesserato avversario, invita la Procura Federale ad effettuare tutti gli ulteriori ed eventuali accertamenti utili alla puntuale ricostruzione dei fatti, compreso l’ascolto dell’autore dell’asserita condotta. Con riserva di adottare i più opportuni provvedimenti."
Immediata la risposta della società eugubina con nota ufficiale: "As Gubbio 1910 ha appreso con grande stupore quanto comunicato in data 12 Marzo dal Giudice Sportivo Sostituto Avv. Cosimo Taiuti. Nel comunicato N. 129 viene infatti riportata una segnalazione effettuata dalla Procura Federale per un asserito comportamento di discriminazione razziale posto in essere da un nostro tesserato nei confronti di un tesserato della società Vis Pesaro 1898. As Gubbio 1910 esclude categoricamente che possa essere accaduto un episodio che richiami quanto segnalato dalla Procura Federale, il comportamento dei nostri tesserati si è mantenuto assolutamente nei canoni della massima sportività e correttezza, non ci sono stati episodi in campo o negli spogliatoi che possano aver provocato tensione tra i tesserati delle due squadre. È per questo motivo che lo stupore è ancora maggiore così come l'irritazione per essere tirati in ballo per un'ipotetica accusa così infamante. Nel corso degli anni questa società si è sempre distinta nella lotta alla discriminazione razziale e con iniziative che hanno coinvolto i propri tesserati anche nel sociale e nella solidarietà ed è per questo motivo che la società nel ribadire la propria disponibilità affinché venga chiarita la situazione si riserva il diritto di tutelare l'onorabilità e la correttezza dei propri tesserati in ogni ordine e grado".
Intnato la società eugubina riceve un'ammenda di 200 euro per "fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza" da parte dei sostenitori rossoblù per "aver danneggiato un seggiolino posto nel Settore loro riservato". Infine squalificato Proietti per esser incappato nel quinto cartellino giallo stagionale mentre entra in diffida Spina mentre il tecnico della Vis Pesaro Stellone(espulso nel primo tempo) è stato squalificato per ben 4 giornate e la società vissina dovrà far fronte ad una multa di ben 3000 euro.