Prc chiede le dimissioni di Goracci da vice di Palazzo Cesaroni

All’unanimità la segreteria regionale del Partito della Rifondazione comunista ha deciso di chiedere le dimissioni del consigliere regionale Orfeo Goracci dall'incarico di Vice Presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria, “al fine – è scritto - di salvaguardare l'Istituzione e di mettere lo stesso consigliere nelle condizioni migliori possibili per poter dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati”. Per l’ex sindaco pro tempore Maria Cristina Ercoli il partito ha avviato la procedura per la sospensione dal partito. L’ex sindaco Goracci si è invece autosospeso “al fine di non mettere in alcun modo in difficoltà – spiega in una brevissima nota- e lasciare completamente libera l’azione del Partito di appartenenza”. Il tutto sulla scia delle indagini notificate a carico di Goracci ed Ercoli per concussione ed abuso d’ufficio da parte della procura di Perugia. Ieri intanto i carabinieri si sono recati negli uffici del comune di Gubbio per acquisire la documentazione relativa alla vicenda sotto esame, ovvero uno scatto di carriera, secondo l’accusa, non del tutto regolare da parte di una dirigente del settore polizia municipale, sorella dell’allora vice sindaco della giunta Goracci Ercoli. le indagini diranno se il reato sussiste o meno. Per ora il Prc di Gubbio perde due pezzi importanti.