Prelievi idrici Rocchetta, Gualdo Tadino dice sì al rinnovo della concessione

Si al rinnovo della concessione Rocchetta dal 2022 in poi per ulteriori 25 anni. Lo hanno detto ieri sera a notte fonda ( mancavano 10 minuti alla una ) i consiglieri comunali di Gualdo Tadino delle liste Pd, Gualdo Cambia, Rinnovamento per Gualdo facenti parte della maggioranza, a cui si è aggiunto il voto di Paola Gramaccia di Gualdo Civica. Contrari Stefania Troiani dei Cinque Stelle, Roberto Morroni ed Ermino Fofi di Forza Italia e lista civica; astenuto Brunello Castellani di Per Gualdo. Un documento quello votato illustrato dal sindaco Massimiliano Presciutti che indicava i termini della concessione: 25 l/s di prelievo dalle sorgenti, a fronte di 15 captati sinora, per dare seguito a due acque minerali in commercio: la Rocchetta e la Serrasanta la cui linea sarà già nei supermercati a giugno 2016. Un progetto industriale che , stante a quanto dichiarato dall'azienda, porterà nuovi posti di lavoro, in particolare 1 dirigente, 7 impiegati, 4 operai stagionali, 10 nell'indotto, 6 nella commercializzazione. Un progetto da 35 milioni di euro complessivi che inglobano anche gli oneri per la sistemazione dell'oasi naturalistica della Gola della Rocchetta devastata dall'alluvione del novembre 2013. Briciole, secondo Troiani dei 5 Stelle, pensando a quanto di quei soldi verrà effettivamente speso per la comunità e a fronte di un introito nelle tasche dell'azienda stimato sull'ordine del milione e 200 mila euro al giorno. Contestato anche il mancato passaggio per una valutazione di impatto ambientale che in aree protette come quella Rocchetta è obbligatoria, con un fare sbrigativo delle istituzioni che, dicono i cinque stelle, non passerà così alla buona. Il si del consiglio comunale di Gualdo Tadino ha valore solo di parere seppur importante in seno alla Conferenza dei servizi convocata per oggi alle 10 in Regione: lì verrà detta l'ultima parola sulla concessione.