E’ stata presentata nella Sala dei Notari di Perugia, la lista “Tesei Presidente”. Ad aprire gli interventi è stata proprio la candidata alla presidenza del centrodestra, sostenuta anche dalla lista civica, Donatella Tesei. “A chiedermi di candidarmi – ha raccontato – sono stati proprio gli umbri. Ho accettato questa richiesta, gravosa e stimolante al tempo stesso, per il grande amore che ho per questa terra e per i suoi abitanti. Un compito che sarà complesso, ma che riusciremo a portare avanti anche grazie al fondamentale appoggio dei tanti che hanno scelto di mettersi in gioco insieme a me. La lista presenta al suo interno professionalità e sensibilità diverse, utili a far rialzare l’Umbria e a regalare una visione ed una speranza a questa regione. Siamo qui per lavorare, ci mettiamo a disposizione ora per la campagna elettorale e dal 28 ottobre per amministrare. Tutto in maniera trasparente e lineare, non come quei strani accordi tra forze politiche che si sono sempre contrapposte, situazioni anomale difficilmente spiegabili agli umbri”.
Prima della presentazione dei candidati, tra i quali anche l'eugubino Vittorio Fiorucci, dirigente bancario del gruppo Bps-Banca Desio (primo a sinistra nella foto), Tesei si è soffermata anche sulle priorità e su alcune delle principali linee del programma “Il merito deve tornare al centro di qualsiasi politica di questa regione. Vi è, inoltre, la necessità di una interlocuzione continua tra la Regione e i sindaci, vere sentinelle del territorio, con loro va creato il domani di questa regione. Dobbiamo ricostruire un futuro partendo dallo sviluppo, innovazione, semplificazione, infrastrutture, digitalizzazione, accelerando la ricostruzione post sisma, promuovendo e mettendo in rete luoghi ed operatori del turismo, creando una forte connessione tra scuola università e mondo del lavoro, offrendo ai cittadini servizi, come ad esempio quelli sanitari, di qualità e di veloce fruibilità. L’obiettivo finale, quello di portare la regione al posto che gli spetta, visto che oggi l’Umbria ha uno dei Pil peggiori in Italia e che, da regione sviluppata che era, sta andando verso il sottosviluppo”.
Perugia
06/10/2019 09:48
Redazione