E' stato presentato questa mattina, venerdì 1 marzo alle ore 11 presso l’Hotel Brufani a Perugia, il programma della tredicesima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, che si terrà dal 3 al 7 aprile nel centro storico della città. Sono intervenuti Arianna Ciccone e Christopher Potter co-fondatori e direttori di IJF, Catiuscia Marini Presidente della Regione Umbria, Andrea Romizi Sindaco del Comune di Perugia, Livia Iacolare Head of media partnerships Facebook Italy (via Skype) e Matt Cooke Head of partnerships & training Google News Lab (via Skype). Un Festival ormai riconosciuto a livello internazionale come luogo di incontro irrinunciabile per la discussione sul giornalismo e su temi cruciali che riguardano da vicino le nostre società contemporanee. La XIII edizione del Festival Internazionale del Giornalismo è alle porte e si prepara ad accogliere e ospitare come sempre speaker - esperti, giornalisti, accademici, attivisti - e pubblico da tutto il mondo. Oltre 600 speaker e quasi 300 eventi per 5 giorni intensi tra tavole rotonde, presentazioni, keynote speech, workshop, interviste, serate teatrali. Il 49% degli speaker sono donne, il nostro obiettivo per il 2020 è arrivare almeno al 50%. Tra gli argomenti dell'edizione 2019, suddivisi sul sito per categorie: disinformazione, cambiamento climatico, cyber guerra e disinformazione, intelligenza artificiale, ruolo delle tecnologie, crisi umanitarie e migrazioni, giornalismo investigativo, l’importanza della relazione di fiducia con i cittadini, fact-checking, data journalism, engagement, start-up, giornalismo investigativo transnazionale, diversità e inclusione per migliorare la qualità dei contenuti, i modelli di business: membership, abbonamenti, sostegno pubblico, filantropia, la libertà dei media sotto attacco. Arriveranno da tutto il mondo anche i 128 volontari, studenti, aspiranti giornalisti, fotografi provenienti da 19 diversi paesi: Argentina, Francia, Germania, Ghana, Grecia, Kenya, India, Italia, Lituania, Malta, Messico, Pakistan, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Tunisia. Il Festival ha ricevuto quest’anno una donazione da parte di uno dei più importanti e stimati filantropi americani: Craig Newmark. La sua fondazione Craig Newmark Philanthropies è fra i nostri principali sostenitori.