Continua la lotta dell’Amministrazione Comunale volta a contrastare il degrado urbano ed arginare i fenomeni dell’accattonaggio e mendicità molesta e quello della prostituzione. Nella giornata di lunedì 30 Novembre sono state firmate dal Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti le ordinanze N° 386 e N° 407 che prorogano nel territorio comunale la lotta ai “fenomeni di accattonaggio e mendicità” e il “contrasto alla prostituzione su strada e per la tutela della sicurezza urbana”. “Dopo aver introdotto per la prima volta a Gualdo Tadino nel 2018 con successo queste due misure volte a contrastare i fenomeni della prostituzione e dell’accattonaggio – sottolinea il Sindaco Presciutti – abbiamo deciso di prorogare le due ordinanze che hanno l’obiettivo di contrastare il degrado urbano, tutelare l’immagine della città e la sicurezza dei cittadini favorendo la cultura della legalità. Gualdo Tadino è una comunità esempio di accoglienza e integrazione, ma dobbiamo combattere chi sfrutta in modo improprio le persone e specula sulle situazioni di disagio. Le due ordinanze vanno ad aiutare, inoltre, anche il prezioso lavoro di tutte le Forze dell’Ordine con le quali collaboriamo quotidianamente e che in questi mesi hanno portato risultati concreti riducendo questo fenomeno. Continueremo pertanto su questa strada che si sta mostrando molto efficace, infatti la questione sicurezza e quella della legalità non hanno colore politico. Il nostro Comune è stato il primo in Umbria ad attuare ordinanze antiaccattonaggio ed antiprostituzione e vista l’efficacia dei provvedimenti successivamente altre città umbre e non solo hanno deciso di seguire il nostro esempio”.