Sarà prorogata a tempo indeterminato la navetta gratuita che attraversa il centro storico di Gubbio, entrata in funzione dallo scorso 14 settembre. Lo conferma a TRG il sindaco della città, Filippo Stirati. A pochi giorni da quello che avrebbe dovuto essere il termine del periodo di prova e di sperimentazione del servizio, il primo cittadino eugubino commenta positivamente il progetto promosso dall'Amministrazione e da Busitalia "Il servizio" ha detto "verrà prorogato a tempo indeterminato, ma sono necessarie alcune modifiche". In primis, a partire già dal mese di novembre, il primo shuttle partirà dalle 7.30 e non più dalle 6.30. Verrà incrementato il numero di fermate (attualmente sono 15) e contestualmente ne verrà migliorata la visibilità sia per i cittadini e residenti, sia per i visitatori. Anche a bordo del mezzo verranno segnalati gli stop cittadini mediante una segnaletica finora assente. Il percorso che la navetta effettuarà non dovrebbe subire invece modifiche: partirà, come ha fatto finora, dall'edicola di Piazza 40 Martiri, si muoverà verso viale del Teatro Romano per raggiungere poi il Borgo di Santa Lucia. Da lì l'ingresso a San Martino, con passaggio per il Teatro Comunale, la piazza, il Largo del Bargello, Piazza Grande, via XX Settembre fino alla discesa di via Dante, di Corso Garibaldi, e di via Cairoli per tornare di nuovo in Piazza 40 martiri. Negli scorsi giorni si è svolto un incontro con Busitalia per la definizione di alcuni dettagli. "E' necessaria" ha detto ancora Stirati "una migliore e più incisiva comunicazione per far capire l'importanza del servizio, sottolineandone soprattutto la gratuità". La Polizia Municipale ha più volte sollecitato le difficoltà per il transito della navetta a causa delle auto posteggiate in maniera poco consona in alcune zone del centro storico. Alla luce di tale circostanza, il sindaco ha ribadito l'impegno dell'Amministrazione nell'operazione di "alleggerimento" dell'acropoli dalla massiccia presenza di mezzi e autovetture nelle vie, soprattutto quelle più caratteristiche. La prospettiva, qualora il progetto decollasse appieno, è quella di acquistare due mezzi elettrici per la mobilità del centro storico, rivedere anche la questione permessi per la zona traffico limitato e implementare i parcheggi esistenti.