Protesta svincolo Scopoli: Ricci (centrodestra) porta la vicenda in Consiglio regionale

Claudio Ricci (Consigliere Regionale dell'Umbria), in assonanza con la mozione unitaria approvata dal Comune di Foligno, i cittadini e un analogo atto già all'attenzione dell'Assemblea Legislativa dell'Umbria (del Consigliere Leonelli) sostiene (con una mozione "rafforzativa") la necessità di trovare una soluzione tecnica immediata per realizzare lo svincolo di Scopoli nel quadro della strada SS 77 "Val di Chienti" (fondamentale per l'accessibilità della "Valle del Menotre" e, anche, per le zone del Sellanese e della Valnerina). Claudio Ricci, che già in altre due mozioni presentate all'Assemblea Legislativa dell'Umbria (in attesa di essere discusse), aveva messo in evidenza pareri ambientali della Soprintendenza "discutibili" considera questo ulteriore ostacolo del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo (rispetto al progetto di realizzazione proposto dalla Quadrilatero Umbria Marche SpA) il segno che la "pazienza e tolleranza degli umbri" sta superando anche i "limiti del normale buon senso". Volendo fare una citazione da ingegnere dei trasporti (area strade, definiti "stradini") gli svincoli e le rampe stradali debbono rispondere a "criteri tecnici e parametri normativi" (si chiamano curve iperclotoidi) ben precisi per garantire una percorrenza in piena sicurezza (bene tutelare l'ambiente ma nel rispetto delle regole stradali). La mozione presentata impegna la Giunta Regionale a "sollecitare" una positiva soluzione" sperando che il "buon senso prevalga" ma anche auspicando, in assenza di rapide soluzioni, azioni, a tutela di cittadini e attività, in ogni sede legale consentita.