Il Palazzo di Orlando Giordano, il fanfarone di origine partenopea, il nuovo ricco che sogna di entrare nella bella società, ha ospitato il banchetto del Rione Croce Bianca che ieri sera ha proposto i superbi lomboli di agnelletto nella prima serata del Gareggiare dei Convivi della fase di settembre. Il Presidente, Domenico Metelli, la Madrina Ufficiale, Federica Moro ed i giurati Giancarlo Malacarne, Alex Revelli Sorini e Marco Servili sono stati accolti nella corte da Madonna Assunta, moglie del ricco borghese. “L’Orlando Bramoso” è il titolo della divertente pièce proposta dal Croce Bianca per raccontare le smanie e le fantasticherie di questo gonzo fanfarone, interpretato magistralmente da Daniele Menghini, che sogna di entrare nel gran mondo affascinato dai fasti dei grandi sultani d’Oriente. Intorno a lui ruota una varia umanità di adulatori e scrocconi che lo raggira e asseconda la sua follia pur di ottenerne un guadagno. Ed ecco allora il maestro di musica, quello di ballo, di scherma e di filosofia e, infine il sarto, interpretato da Giacomo Nappini, che alimentano l’esaltazione senza fine di Orlando. A questi si contrappone la moglie, Madonna Assunta, tutta senso pratico, che cerca di farlo rinsavire. Un classico dei classici, dunque, quello del borghese, del parvenu, del nuovo ricco che vuole adeguarsi al gusto dominante, nega le sue origini ed i suoi valori per entrare nel mondo dei nobili. Una figura che non ha limiti né geografici, né temporali e che, nella sua universalità, dona la possibilità di calare la vicenda in un’atmosfera visionaria e onirica, nel “non luogo” del “non tempo”. Il maestro di cerimonie, Stefano Menghini, ha dettato i tempi del banchetto caratterizzato dalle splendide portantine animate di grande impatto con continue sorprese come il volo delle farfalle nel salone di Palazzo Orfini. In sottofondo la musica dell’ensamble di Maurizio Picchiò. Tra gli ospiti il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il Presidente della Corte d’Appello di Perugia, Wladimiro De Nunzio ed il generale Franco Primicery, nuovo comandante del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito di Foligno. Straordinario il lavoro di Eleonora Metelli Monia Sabbati che hanno ideato e coordinato tutto il banchetto insieme a Patrizia Simonetti e Roberta Bizzaglia. Lo chef Nicola Passarelli ha elaborato un grande piatto gara. Ma ecco il menù nel dettaglio. Primo servito di credenza: Girandole di lingua con panata, latte di mandorle e gelo di stinchi di vitella allo zafferano e rape rosse. Primo servito di cucina: Ginestrata con ballotte di galletto, suoi fegatini e fiori di finocchio involte in foglie di lattuga. Secondo servito di cucina (piatto gara): Lomboli di agnelletto con pancia e petto, senz’osso, in sfoglio d’oro, con composizione del suo fegato, delle sue trippe, pistacchi, uvetta, prugne e con il suo sugo agli agrumi. Secondo servito di credenza: Biancomangiare di riso con finocchi canditi allo zenzero e composta di mele e menta.
04/09/2012 15:08
Redazione