“L'Istituto nazionale di statistica, nell'analisi del secondo trimestre 2017, sui posti di lavoro, rileva che il Centro Italia, come la media italiana, torna a crescere, tranne l'Umbria che cala ancora di 3mila unità. Per tornare ai livelli pre crisi, sempre secondo l'Istat, l'Umbria dovrebbe recuperare circa 15mila posti di lavoro”.
Così il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) secondo il quale “la situazione è grave, la povertà ormai sfiora il 12 per cento della popolazione e mancano azioni incisive regionali nei sistemi di trasporto, sulla riduzione delle tasse, a partire dall'addizionale Irap, sulla semplificazione, sulla riduzione di spechi e inefficienze per investire in sviluppo premiando il merito e cercando di creare opportunità per l'Umbria”.
“Malgrado questo – rileva Ricci - si pensa solo alla 'spartizione' del potere e arriva in Aula, con tanto di disegno di legge, un nuovo super dirigente (direttore generale) con uno stipendio del 10 per cento in più dei direttori regionali. Di fatto un 'mega direttore galattico' come nei film di Fantozzi. Anche se, tragicamente, questa non è finzione, ma realtà”.
“Forse, ormai - conclude Claudio Ricci -, anche i più fedeli elettori dell'attuale governo regionale, di fronte a questo scempio al buon senso, guardano, e sperano, nel cambiamento ormai probabile nel 2020”.
Perugia
19/09/2017 09:43
Redazione