Quasi 70 anni di storia e un ruolo di riferimento per il panorama culturale eugubino rafforzato da una presenza sempre più importante nelle manifestazioni cittadine. Parliamo dell'associazione Maggio Eugubino che ha rinnovato all'inizio del 2018 con l'Amministrazione comunale la convenzione per l’utilizzo dei locali di proprietà comunale in piazza Oderisi, atto deliberato su richiesta dall’associazione stessa. La novità della convenzione è l'ampliamento delle sedi operative del Maggio Eugubino: accanto agli uffici nella piazzetta di S.Antonio, è stato individuato anche un ulteriore locale in Via Sperelli, che dovrà essere risistemato e che sarà destinato a svolgere ancor meglio le funzioni del sodalizio e allestire spazi espositivi e conservativi di tutto il materiale prodotto e raccolto, con particolare riguardo a quello legato alle Feste tradizionali della città. Un luogo nel quale valorizzare opere ceramiche come le oltre 100 creazioni che dal 2002 caratterizzano la mostra di maggio ‘Brocche d'autore’ e che troveranno una collocazione definitiva.
Consolidati e positivi i rapporti che da lungo tempo intercorrono tra il Comune e l’associazione pro loco eugubina, con un ruolo fondamentale in ordine alle attività e manifestazioni connesse alla Festa dei Ceri. L’associazione ‘Maggio Eugubino’ svolge un ruolo chiave nella preparazione, promozione e svolgimento delle manifestazioni tradizionali di Gubbio, collaborando con le istituzioni e le varie forze sociali per migliorare l’accoglienza turistica della Città e del territorio, promuovendo iniziative culturali, valorizzando e difendendo il patrimonio artistico e ambientale locale, oltre a svolgere un ruolo di stimolo, collegamento e coordinamento tra le realtà associative eugubine. Il comodato rinnovato avrà durata di 6 anni, rinnovabili per ulteriori anni 6, con le spese di utenze a carico dell’associazione.
Nel contempo, il Comune riconosce al ‘Maggio Eugubino’, in virtù delle finalità sociali e culturali perseguite, un contributo annuale di 5.000 euro, per supportare l’associazione nelle attività svolte a vantaggio della collettività, in particolare durante la ‘Festa dei Ceri’, come l'imbandieramento pubblico delle piazze, dei palazzi, delle strade del centro e del monte Ingino, la cerimonia di investitura prima dell’alzata sulla scalea del palazzo dei Consoli, la realizzazione e manutenzione delle chiarine e dei costumi di consoli e chiarine, delle gualdrappe ricamate per i cavalli, la realizzazione dei mazzolini di fiori, l’annuale annullo postale, la manifestazione “Brocche d’Autore” che si ispira al valore simbolico di tali contenitori rituali, l'intera organizzazione della festa dei Ceri Piccoli il 2 giugno, la serata del' Eugubino lontano del 16 maggio, la collaborazione nella ricerca, studio e documentazione delle tradizioni della città.
Gubbio/Gualdo Tadino
25/01/2018 09:49
Redazione