Rinvenuto proiettile da mortaio a Gualdo Tadino

Un proiettile da mortaio di 7 cm di diametro e 25 di lunghezza, per un peso complessivo di oltre un kg di tritolo, residuato della seconda guerra mondiale. E’ stata la scoperta, ieri, di un 70enne di Gualdo Tadino intento a ripulire un laghetto artificiale a San Pellegrino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Gubbio e Gualdo, che hanno provveduto a delimitare la zona per metterla in sicurezza. Immediatamente allertata la prefettura e quindi gli artificieri dell’esercito per le necessarie operazione di rimozione e bonifica ed eventuale brillamento che avverrà entro qualche giorno. Nella rete dei controlli dei militari della compagnia di Gubbio, nell’ambito dell’operazione Estate sicura, sempre a Gualdo sono finiti anche due marocchini, già colpiti da decreto di espulsione: per N.R. di 30 anni e S.G. di 24 è scattato l’invito in Questura e la denuncia a piede libero. La denuncia è scattata anche a carico di un 24enne gualdese sorpreso alla guida di una Fiat Punto intorno alle 4 del mattino in grave stato di alterazione psico-fisica a causa dell’alcol. Rischia sei mesi di ritiro della patente, in base alle nuove norme in tema di sicurezza stradale.