Rischia 3 anni di carcere il ladro di dentifrici

Ruba quattro tubetti di dentifricio e due rasoi, dandosela poi a gambe e urtando con una spinta il dipendente dell’autogrill preso di mira. Rischia da tre a dieci anni di reclusione il salernitano 48enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che il 25 marzo del 2002, ha tolto dalle rispettive scatole di cartone quattro confezioni di dentifricio e due rasoi usa-e-getta, infilando poi la refurtiva nella tasca del giaccone. La Procura della Repubblica di Perugia ha contestato all’uomo il reato di rapina impropria, procedibile d’ufficio e che prevede una pena edittale dai tre ai dieci anni di carcere, in conseguenza della violenza usata dall’imputato (le spinte al dipendente) per mantenere il possesso del maltolto. Presente stamattina nell’aula delle udienze del palazzo di giustizia cittadino, il campano è stato riconosciuto dai testimoni dopo che questi ultimi lo avevano individuato anche nel book fotografico mostrato loro dalle forze dell’ordine. Davanti al giudice togato Ombretta Paini e alla presenza del pubblico ministero Laura Antonini, l’uomo si è perfino dichiarato pronto a risarcire il danno, offrendo al titolare dell’autogrill (sito sulla superstrada all’altezza dell’uscita Foligno Nord) un rimborso di 300 euro, proposta respinta in toto dalla parte offesa. Il magistrato ha rinviato il procedimento penale all’udienza del 9 aprile nel corso della quale si procederà alla visione dei filmati dell’impianto di videosorveglianza e alla successiva discussione. Che, come detto, potrebbe concludersi con una condanna esemplare. Tre anni in gattabuia per colpa di dentifrici e lamette.